di Chiara Fermani
GROTTAZZOLINA - Il 23 febbraio 2025 entra di diritto tra le date da ricordare per la Yuasa Battery Grottazzolina, accanto a quel 25 aprile dell'anno scorso, quando la squadra coronò il sogno della Superlega. Ieri, nonostante la sconfitta casalinga contro Piacenza per 3-0, la formazione guidata da coach Ortenzi ha festeggiato un doppio traguardo: la salvezza matematica conquistata ancora prima di scendere in campo e la qualificazione ai play-off per il quinto posto, con la certezza di almeno il decimo piazzamento in classifica. Un risultato straordinario che permette alla Yuasa di lottare per un posto in Challenge Cup, la seconda competizione europea per importanza.
Il mini-torneo, che si giocherà con match di sola andata, coinvolgerà le quattro squadre eliminate ai quarti di finale dei play-off Scudetto e le due piazzate al nono e decimo posto. Le date da segnare sono il 6, 12, 19 e 23 aprile per la fase iniziale, mentre le semifinali e la finale si disputeranno rispettivamente il 3 e il 10 maggio. Ma le emozioni non finiscono qui: dal 10 al 21 marzo, la Yuasa Battery volerà a Dubai per partecipare a un prestigioso torneo internazionale che coinvolge alcuni club della Superlega italiana. Un’esperienza di grande valore che sarà utile anche in vista delle fasi finali dei play-off.
Al termine del match di ieri, nonostante il risultato, il PalaSavelli ha vissuto un’atmosfera di festa, sulle note di Vasco Rossi “io sono ancora qua”, e con un pubblico in delirio per l’impresa della squadra. Coach Ortenzi ha così commentato la prestazione dei suoi ragazzi: "Con la salvezza matematica in tasca è sempre molto difficile perché cala un po' quell’energia nervosa che ti permette di perseguire un risultato ad ogni costo. Piacenza ha battuto benissimo, abbiamo fatto fatica a stargli dietro, soprattutto in cambio palla e abbiamo concesso un po' troppo. Ma sono match complicati da affrontare quando hai già acquisito l’obiettivo".
La straordinaria cavalcata della Yuasa, iniziata a dicembre con il successo contro Monza, ha portato la squadra a un traguardo incredibile: la permanenza in Superlega per il secondo anno consecutivo. Ortenzi ha sottolineato l’importanza del gruppo e della tenacia mostrata nei momenti più difficili: "Io e i ragazzi ci portiamo dentro tutti quelli che nei momenti difficili non sono stati proprio dalla parte nostra, la frustrazione di non riuscire a vincere e di non riuscire a sbloccarci. Un percorso speciale perché affrontato con un gruppo di ragazzi difficile da trovare che non hanno mollato mai, anche quando eravamo staccati con i tanti problemi avuti all’andata. Se fosse arrivato il nostro momento, saremmo dovuti essere pronti a prenderci quello che serviva. L’abbiamo fatto con pieno merito, senza che nessuno ci regalasse nulla. Di questo siamo estremamente orgogliosi, siamo riusciti in un'impresa ancor più bella del campionato vinto l'anno scorso".
L’eco di questa impresa ha raggiunto anche "After Hours", il programma condotto da Andrea Zorzi e Andrea Brogioni, che hanno raggiunto in collegamento il presidente Rossano Romiti. Le sue parole trasmettono tutto l’orgoglio per il cammino della squadra: "da neopromossa abbiamo allestito l'organico dopo tutte le altre squadre, ma siamo riusciti a portare a Grottazzolina i giocatori giusti per il nostro ambiente, in quel clima particolare, diverso da tutte le altre città che ospitano la Superlega. Giocatori che, nel nostro momento più basso, sono stati capaci di guardarsi negli occhi e dire: 'noi non molliamo, il nostro momento arriverà'".
E così è stato. Al termine della serata, tra cori, applausi e bandiere al vento, il grande abbraccio del pubblico e degli Skapigliati ha avvolto la squadra, celebrando un’altra pagina memorabile della storia della Yuasa Battery Grottazzolina.