di Chiara Fermani
GROTTAZZOLINA – Il centralone classe '93 Andrea Mattei vestirà ancora la maglia della Yuasa Battery per tornare in Superlega da protagonista.
Quando c'è lui in campo i tifosi tengono sempre in mano il cartello con la scritta “MURATO” perché serve spesso, i suoi muri vincenti, ben 71, e la sua capacità di leggere il gioco avversario sono stati fattori preziosi per la conquista della massima serie da parte di Grottazzolina.
Nel suo ruolo Mattei è stato tra i migliori in A2 di questa stagione ed ora si torna in Superlega, in un campionato che lui conosce molto bene dopo averne disputati sei tra Padova, Latina, Sora, Cisterna e Siena, quest'ultima croce e delizia per il centrale romano, perché proprio sul campo senese perse la Superlega e contro la stessa società l'ha riconquistata quest'anno, lo scorso, storico, 25 aprile.
“Riconquistare la Superlega è stato molto importante, voglio viverla fino in fondo e tornarci con una squadra che mi ha confermato fin da subito è qualcosa di straordinario, ti fa capire che quello fatto in stagione, non solo a livello sportivo ma anche umano, la società lo ha apprezzato e per un giocatore è qualcosa di molto gratificante”.
Una prima stagione con la maglia della Yuasa Battery che ha fatto scoprire ad Andrea la realtà di Grottazzolina: “Tutti me ne avevano sempre parlato benissimo, sia per il progetto sia per l’ambiente. Quando il mio procuratore mi ha proposto l'opportunità di trasferirmi a Grotta non ci ho pensato due volte. La squadra che via via ha preso coscienza delle proprie possibilità è stata la spinta ancora più in alto dalla voglia di pallavolo che si respira nell’aria in ogni ambiente vicino alla realtà sportiva”.
La promozione in Superlega è arrivata dopo un campionato dove il primo posto in classifica non è mai stato messo in discussione: "Mi aspettavo più equilibrio nel corso della regular season, la nostra marcia è stata inarrestabile. Il nostro gruppo ha lavorato fin da subito per portare a casa quello che per noi era l’obiettivo principale. Tutti protagonisti di un sogno, di una gran bella storia sportiva”.
Nelle interviste durante la stagione non si è mai sbilanciato, se non sul fatto che a Grottazzolina non riesce mai a pagare un caffè, ma nei suoi occhi chiarissimi si è sempre vista una passione immensa per la pallavolo, (anche se sotto alla maglia Yuasa ha sicuramente quella della sua Roma) vissuta con costanza, sacrificio e voglia di guadagnarsi le vittorie sul campo, sapeva che questo poteva essere l'anno giusto e lo è stato. Peccato per la Supercoppa che lo ha visto fermo ai box per un infortunio alla mano, ora sta lavorando sotto continuo controllo medico per tornare in piena forma per la preparazione estiva: “Sono ormai senza fastidi, sto tenendo il tutore per facilitare la guarigione e tra qualche giorno iniziamo la riabilitazione attiva”.
Ora a Mattei spetta un’estate di lavoro ma senza scordare il riposo: “Al momento niente vacanze, perché non posso prendere le valigie in mano (ride). Sono a Taranto, poi dopo le visite della mano passerò l’estate a godermi la mia famiglia a Roma. Vedrò se riuscirò a ritagliarmi del tempo per una vacanza lampo ma tutto sempre dopo i controlli medici”.
Ad agosto si tornerà in palestra per cominciare a vivere il sogno Superlega ed Andrea ha piena fiducia nelle scelte che la società sta facendo: “La società sta operando molto bene sul mercato. A Grottazzolina si dà molta importanza anche ai valori. La società dà peso a molte cose non solo tecnicamente, ma anche umanamente, perché la cosa importante è avere feeling in campo ed armonia nello spogliatoio”.
E non dimentica mai i tifosi: “i nostri tifosi si sono sempre dimostrati di gran supporto, il settimo uomo in campo. Ogni match sugli spalti è stato vissuto come una finale. Saranno decisivi anche in Superlega e nel nuovo palasport che sarà individuato dalla società”.