di Chiara Fermani
Grottazzolina – Seconda domenica di fila al tie-break, deja-vu? Non questa volta, dopo la vittoria sfiorata nell'accesissimo match contro Siena, la Yuasa Battery riprende la sua corsa e si afferma a Pineto conquistando due punti importanti, che non regalano ancora a Grottazzolina la matematica del primo posto, ma consentono di guardare il rush finale di regular season con moderata fiducia.
Oltre due ore di gioco per una gara che, come previsto, si è rivelata complicata contro un'Abba Pineto che ha tentato l'impresa da tre punti per la salvezza aritmetica, lottando con le unghie e con i denti, ma è nei momenti difficili, sul punto a punto, che i ragazzi di coach Ortenzi mostrano il loro carattere reattivo.
“Dal punto di vista agonistico si è vista una buona pallavolo – dice coach Massimiliano Ortenzi – in un campo molto caldo i ragazzi sono rimasti sempre dentro alla partita anche nei momenti più difficili, è un buon segnale in vista delle chiamate che contano”.
“Come tutte le partite di questo campionato è stata di alto livello – continua coach Ortenzi – e come tutte le partite fuori casa rischi di andare sotto con tutti se non sei sempre pronto. Ci hanno messo una grandissima pressione con la battuta e messo in difficoltà, il loro servizio è stato molto efficace e regolare".
Al contrario di Grottazzolina, che invece è incappata in una giornata no dalla linea dei nove metri, regalando di fatto un intero set (24 errori diretti) agli avversari. “Ci hanno costretto spesso a giocare con palla scontata, noi siamo stati discontinui. Ma siamo arrivati fino a qui e con i ragazzi ci siamo detti di continuare e cavalcare quelli che sono i nostri punti di forza, era importante tornare a vincere dopo domenica scorsa ed i ragazzi hanno dato un bel segnale soprattutto nel momento in cui sembravamo sopraffatti ed essere sotto”.
Circostanza non facile quella di rimanere sul pezzo, nonostante il tifo avverso e la confusione arbitrale nel gestire un momento delicato del quarto set in cui dal 23-23 ci si è ritrovati sul 24-22 per effetto di una errata applicazione della norma relativa alle chiamate del videocheck: “Non ho mai parlato di arbitri, credo però che occorra essere un po' più bravi e lucidi a gestire certe situazioni, che poi più avanti, nelle partite che contano di più, hanno un altro peso. Ci sono delle regole, le dobbiamo rispettare tutti compresi gli arbitri”.
Tornando al match giocato, l’analisi dell’allenatore è però comunque positiva sul gruppo: “I ragazzi sono stati bravi, sono riusciti a tenere testa a delle situazioni in cui non si riusciva a ricevere come da par nostro, le battute non entravano come dovevano, eppure siamo rimasti lì con pazienza ed abbiamo portato a casa il risultato”.