di Chiara Fermani
GROTTAZZOLINA – Playoff, al via il countdown, domani giovedì 11 aprile, alle ore 20.30, la Yuasa Battery Grottazzolina ospita la Consar Ravenna, la squadra che ha staccato il suo pass per la semifinale battendo la Tinet Prata.
Un intero territorio è in fermento per vivere una grande giornata di sport e da giorni è partita la corsa al biglietto con la prevendita andata oltre le più rosee aspettative, ne restano solo 200 (a disposizione su vivaticket.com).
Ai playoff si riparte da capo e la Yuasa Battery lo fa con rinnovato entusiasmo e un'adrenalina che deve trovare sfogo dopo un periodo senza entrare in campo, visto l'accesso diretto in semifinale che spetta alla prima in classifica. Vantaggio che si unisce a quello di iniziare la serie in casa, dove l'ambiente può diventare l'arma in più e il pubblico del Pala Grotta di calore ne ha da vendere.
La Consar, affidata alle mani esperte di Marco Bonitta, è un avversario decisamente ostico, che al già ottimo organico costruito la scorsa estate ha aggiunto elementi di lusso per la categoria anche in corso d’opera, come Benavidez e la banda greca Raptis.
Squadra forte, dunque, e ricca di giovani di grandissime prospettive, a partire dalla diagonale composta dal talentuosissimo figlio d’arte Bovolenta (già con un piede in Superlega a prescindere dall’esito della serie) coadiuvato dalla coppia di palleggiatori Mancini-Russo (tutti 2004), che Bonitta sta alternando molto in questo finale di stagione. Il tutto condito dal talento cristallino di Orioli, banda dal futuro assicurato, con l’ex di turno Bartolucci a fare coppia al centro con l’espertissimo Mengozzi, e Goi a sistemare le cose in seconda linea, altro giocatore cui la A2 va davvero strettissima.
I precedenti stagionali sorridono entrambi a Grottazzolina, che ha vinto all’andata nelle Marche (3-1 nonostante l’infortunio occorso a Marchiani) e al ritorno a Ravenna, al tiebreak. Ora però Ravenna ha un elemento in più su cui contare, e trattandosi di playoff rimane più che mai difficile fare pronostici. Non era mai accaduto nella cinquantennale storia del volley grottese di arrivare ai playoff vincendo la regular season, termometro di quanto la stagione sia stata sin qui positiva. L’appetito però, come si dice, vien mangiando, e nessuno alla Yuasa Battery ha intenzione di cullarsi sugli allori.
Bello anche il confronto sul fronte “storico”, con Grottazzolina che vanta ben 17 campionati di Serie A ed incontra Ravenna, una vera e propria istituzione del volley nazionale, che solo sotto l’egida Robur conta addirittura 58 partecipazioni ai campionati di Serie A a partire dal 1945, la stragrande maggioranza dei quali vissuti in A1.
Domani alle 20.30, dunque, al PalaGrotta si gioca per la storia: botteghino aperto fin dalle 18. Pubblico e territorio lo hanno capito: nessuno vuole perdersi questo appuntamento. Si viaggia verso il tutto esaurito. Arbitrano Angelo Santoro e Marco Colucci.