MONTERUBBIANO – “Vogliamo tornare protagonisti nel campo dei matrimoni”. La sindaca di Monterubbiano Meri Marziali ha le idee chiare sul futuro del suo paese. Passo passo sta costruendo il rilancio. Non una concorrenza con Petritoli, da anni borgo dei matrimoni, ma una strategia volta ad aumentare l'offerta di una Valdaso che ha in sé tanta bellezza da far scoprire.
“Utilizzeremo il polo san Francesco, in primis, per tornare a essere una wedding destination. Ma non è solo una questione di spazi, è l’organizzazione che curiamo in ogni dettaglio. La prima prova l’abbiamo avuta ieri con una unione civile seguita dal wedding planner Luca Traini, mentre con Silvia Cicconi, anche lei organizzatrice di eventi e matrimoni, stiamo lavorando per fare del nostro paese un riferimento internazionale riconosciuto. Ha saputo utilizzare sala consiliare, teatro e chiostro rendendoli luoghi ancora più belli”.
Quella di Roberto e Paolo è la seconda cerimonia nel giro di due mesi. “Finalmente Monterubbiano con le sue bellissime location riprende il cammino interrotto. Roberto e Paolo hanno condiviso con noi il loro giorno di festa e ci hanno permesso di tornare a mostrare la bellezza del nostro borgo e del suo patrimonio culturale”.
Tra l’altro, il comune si è doppiamente arricchito: “Gli sposi hanno donato al Comune una bellissima tela, di grandissimo pregio e valore per arricchire il nostro auditorium di San Francesco” prosegue la sindaca che non si ferma qui: “Stiamo lavorando con la Regione per avere il riconoscimento di wedding destination”. A tutto questo Marziali sta abbinando un piano legato alla ricettività, con la riconversione di numerose case che erano da anni sfitte.
r.vit.