GROTTAZZOLINA - Il pericolo era dietro l’angolo, l’avversario di quelli insidiosi ma il monito lanciato in settimana non ha evitato lo scivolone a Vecchi e compagni. Eppure la partenza era stata di quelle incoraggianti. Un approccio concreto e di sostanza sembrava porre la Videx Yuasa in posizione di vantaggio ma nel finale di primo set è arrivato il corto circuito che ha di fatto sabotato la prestazione, prima ancora che il risultato, dei ragazzi di Ortenzi. Poca lucidità, molta confusione e forse anche un pizzico di superficialità hanno caratterizzato il prosieguo della sfida al San Filippo fino all’inappellabile 3-0 in favore dei locali. Breuning (19 punti, 47%) stavolta ha predicato nel deserto con il solo Bonacic a fargli compagnia in doppia cifra (11 punti, 53%) mentre dall’altro lato della rete Tiberti ha alimentato con misura tutte le bocche da fuoco a disposizione di coach Zambonardi: 16 punti (56%) per Galliani, di cui 4 muri vincenti (gli stessi siglati dall’intera Videx Yuasa) e 2 ace, 15 per il compagno di diagonale Abrahan (58%, 3 muri e 1 ace) e 14 per Bisi (58%, 2 muri). Prova di spessore anche da parte dei centrali: 7 punti per Candeli (67%) e 9 per Esposito (71%, 3 muri).
“Non basta iniziare bene la gara se non riusciamo poi a dare continuità e a restare dentro la partita - ha dichiarato coach Ortenzi nel post gara -. Non abbiamo concretizzato le tante occasioni e in generale non abbiamo interpretato la gara come dovevamo, forse anche a causa di un pizzico di presunzione. Dall’altro lato del campo c’era una squadra compatta e ordinata mentre noi ci siamo disuniti poco alla volta e da qui è scaturito il risultato finale.”
Un risultato che riporta con i piedi ben piantati a terra ma senza fare drammi: “La gara di Brescia rappresenta un passo indietro dal punto di vista del gioco ma ci servirà da lezione - ha proseguito il tecnico grottese -. Dobbiamo tornare ad essere umili pur analizzando la situazione con lucidità ed equilibrio, non eravamo fenomeni una settimana fa dopo la vittoria con Bergamo e sicuramente non siamo da buttare via dopo questa sconfitta. Bisogna riprendere a lottare su ogni palla, sempre con il giusto atteggiamento, perché domenica prossima ci aspetta un’altra delicata trasferta a Porto Viro e dovremo tornare ad esprimere la nostra pallavolo migliore.”