GROTTAZZOLINA - Una vittoria meritata che sancisce un altro step importante mentre la stagione veleggia in direzione della sua fase più calda. La Videx si è guadagnata il passaggio del turno comandando il gioco e concedendo a Portomaggiore un terzo set utile soltanto a posticipare l’epilogo del confronto: “Siamo partiti molto bene, complice anche qualche errore di troppo da parte degli avversari - ha dichiarato coach Massimiliano Ortenzi -. Abbiamo preso sicurezza al servizio così come negli altri fondamentali concretizzando al meglio le occasioni costruite. I primi due set sono sembrati molto agevoli ma ci abbiamo messo tanto del nostro mentre nel terzo abbiamo commesso qualche leggerezza e concesso un po’ troppo a Portomaggiore soprattutto in una fase centrale del gioco che andava gestita meglio. Il quarto set è stato molto avvincente, si sono viste belle giocate da entrambe le parti e dalla nostra abbiamo avuto un Ras (Nielsen ndr) in gran giornata.”
Una buona prova anche alla luce di un confronto dal peso specifico differente: “Mercoledì si è respirato per la prima volta un clima da playoff - ha aggiunto Ortenzi -. E’ stata una di quelle sfide da dentro-fuori che bisogna imparare a giocare con l’umore giusto e soprattutto con la giusta aggressività senza farsi prendere dalla frenesia o dalla fretta. Su questo possiamo e dobbiamo ancora migliorare.”
Ai quarti di finale sarà di nuovo derby nella tana di Macerata: “Siamo contenti di poter avere questa rivincita - ha proseguito il coach grottese -. Lo scorso novembre abbiamo disputato una brutta partita e vogliamo tornare là a giocarcela con tutte le nostre armi e le nostre convinzioni. Adesso però dobbiamo concentrarci sul match di domenica con Torino. Torna il campionato e giocheremo in trasferta contro una squadra che sul proprio campo ha fatto soffrire tutti perciò pensiamo prima a far bene in questa occasione per poi spostare l’attenzione su Macerata.”
Menzione speciale per Rasmus Breuning Nielsen, uomo partita degli ottavi di finale, che sta tornando ormai a pieno regime dopo lo stop di inizio stagione. I numeri di mercoledì parlano per lui, 25 attacchi vincenti, 3 muri-punto, 3 ace ed un 68% di positività offensiva che avrebbe fatto sicuramente comodo nel derby dell’andata: “Ho aspettato tanto questo momento - ha dichiarato l’opposto danese -. Sto recuperando al meglio dall’infortunio e sono felicissimo per la prova, sia personale che di squadra, mostrata mercoledì. Dopo due set molto agevoli con un ottimo servizio ed un’ottima difesa abbiamo forse abbassato un po’ troppo la guardia quando invece bisognava spingere ancor di più per conquistare il parziale decisivo. Continueremo a lavorare su questo aspetto, consapevoli che a Macerata servirà lo stesso approccio mostrato con Portomaggiore.”