Pordenone – Il muro della Yuasa è invalicabile anche per i duemila spettatori del Pala Crisafulli di Pordenone. Non bastava il compitino, per vincere serviva la miglior visione degli uomini di coach Ortenzi. E quella è scesa in campo. La partenza è a singhiozzo, comprensibile se si considera una Tinet partita in grande spolvero ed efficace ai limiti della perfezione.
La Yuasa fatica, il primo set fa pensare a una giornata ‘no’, ma basta un attimo, un paio di difese di qualità e il vento cambia, cancellando il 25-18 iniziale. Il secondo set finisce a punteggio invertito, nel terzo si salta punto a punto e alla fine è un gran colpo di Breuning a chiudere i conti (27-29). La delusione è grande per i padroni di casa, la benzina è finita mentre la capolista torna rullo compressore e chiude senza sudare 10-25, trovando anche in Vecchi un protagonista a sorpresa.