FERMO – Voli cancellati, voli in ritardo, voli nel caos. Il presidente della Regione Marche cambia tattica e scrive direttamente a Enac: “Per conoscenza ho scritto anche al viceministro delegato Galeazzo Bignami, per sottolineare il totale disappunto rispetto alla vicenda legata alla gestione della continuità territoriale, un servizio pubblico possibile grazie al contributo del Governo e della Regione, che ci dovrebbe consentire di poter raggiungere quotidianamente Roma, Milano e Napoli”.
Il punto è che i continui disservizi denunciati, le conseguenze per gli utenti ed i riflessi pubblici che ne derivano “stanno comportando una situazione di grave disagio. Per questo - spiega il governatore - ho chiesto ad Enac, che aveva gestito il bando di gara, e al Ministero, di fare subito chiarezza perché il contratto venga rispettato e questa opportunità, finanziata appunto con soldi pubblici, possa essere totalmente garantita e fruita dai cittadini marchigiani e da coloro che vogliono raggiungere le Marche senza disservizi”.
Acquaroli è chiaro: “Non possiamo accettare tali disagi e ulteriori umiliazioni. Confido che possa essere fatta chiarezza e per questo ho chiesto di attivare una costante vigilanza ed ogni altra azione utile per conferire le certezze necessarie, affinché questo servizio possa essere garantito e ritenuto credibile e affidabile”.