FERMEO – Una serata speciale quella di venerdì alla sala degli Artisti di Fermo. Sul grande schermo torna Mario Dondero. Dopo il documentario ‘Calma e gesso’ di Marco Cruciani, un nuovo progetto cinematografico dedicato al fotoreporter che ha raccontato la storia del 900.
Dietro la telecamera c’è Maurizio Carrassi, regista di “Eccetera, nel mondo di Mario Dondero”, film documentario che sarà proiettato e poi commentato durante un incontro con la moglie Laura Strappa, il fotografo Pacifico D’Ercoli, che dirige l’archivio Mario Dondero, e il giornalista Andra Braconi.
“Ho incontrato Mario Dondero in più occasioni nel suo ultimo anno di vita tra Fermo, Altidona, Genova e Roma. Dopo la scomparsa, insieme con Mario Chavarria Kaifmann, autore di un montaggio sapiente, abbiamo continuato a coltivare con fiducia il progetto fino all’intervento risolutivo di Mario Canale che coinvolse l’Istituto Luce consentendoci un’ulteriore stratificazione di piani del racconto”.
Il documentario racconta la vita e l’opera di un uomo che “ha attraversato con impeto la nostra storia recente documentando la condizione umana, i conflitti e le speranze, ma anche icone della cultura e dello spettacolo. Ora il testimone passa al suo Archivio, che nel film ho voluto tra i protagonisti, dove è conservata una straordinaria produzione”.
Ed è pronto a proseguire il lavoro Pacifico D’Ercoli: “Abbiamo dato un contributo rilevante alla realizzazione, fornendo le immagini che hanno corredato il percorso narrativo impreziosito dalla presenza di Uliano Lucas, amico e profondo conoscitore dell'uomo e della produzione fotografica di Mario”.
Un lavoro di ricerca durato cinque anni “che ci ha permesso di scoprire dei reportage e degli inediti di grande interesse. Un motivo in più per vedere il bellissimo film di Carrassi, distribuito dall’Istituto Luce Cinecittà”.
Appuntamento quindi alle 2130 nelal sala gestita con passione da Andrea Cardarelli.