SAN BENEDETTO DEL TRONTO - Giovani, geniali, agricoli. Il Villaggio Coldiretti di San Benedetto diventa anche l'occasione per mettere in risalto il talento degli under 40 marchigiani con la cerimonia di premiazione degli Oscar Green 2023 che si terrà questo pomeriggio dalle 18 nell'Area Palco che si affaccia sulla Rotonda Giorgini. Tutt'attorno sarà allestita la mostra con le idee e i progetti presentati in questa edizione, fase regionale del premio messo in palio da Coldiretti Giovani Impresa, dedicato alle nuove generazioni dei campi, a coloro che hanno saputo coniugare tradizione a innovazione e trattare temi di attualità come la transizione ecologica e il digitale, l'etica, il recupero, la difesa del territorio e dell'ambiente. Sono 42 le aziende in concorso quest'anno: 10 dal Pesarese, 14 dalla provincia di Ancona, 8 da Macerata e 10 tra Fermo e Ascoli. Si contenderanno i premi delle sei categorie previste dal concorso. Il gruppo più nutrito, 9 realtà regionali, parteciperà a "Energie per il futuro e sostenibilità". Questa particolare sezione premia le imprese che lavorano e producono in modo ecosostenibile e che rispondono ai principi di economia circolare, riducendo al minimo la produzione di rifiuti e risparmiando energia con processi che tutelano l'ambiente. Sono 8 sia quelle di "Custodi d'Italia", la categoria dedicata agli esempi di agricoltura eroica che riescono a garantire attività e flussi economici, utili a mantenere la presenza di comunità nelle aree interne, sia quelle di "Coltiviamo Solidarietà" per i migliori esempi di iniziative che rispondono a bisogni della persona e della collettività, grazie alla capacità di trasformare idee innovative in servizi e prodotti destinati a creare valore economico, etico e sociale. A "Campagna Amica", titolo la promozione e la valorizzazione de prodotti Made in Italy attraverso la realizzazione di forme di vendita e di consumo volte a favorire l'incontro tra impresa e cittadini, andranno in 7 proprio come per "Impresa Digitale" che punta su chi coniuga tradizione e innovazione attraverso l'applicazione delle nuove tecnologie e modalità di comunicazione e vendita quali leva strategica per garantire maggiore competitività nell'agroalimentare. Sono 3 infine le aziende in corsa per "Fare Filiera", i progetti promossi nell'ambito di partenariati. Esempi virtuosi di un settore che, pur mantenendo il cuore antico della tradizione, evolve e resta al passo coi tempi diventando un'interessante traiettoria di futuro per i giovani e di ricchezza per il territorio.