FERMO – Fabio Vitolo e Andrea Alfieri sono l’anima di Jazz e non solo Jazz, il festival organizzato dall’associazione Gabriele D’Annunzio con il supporto di Stefano Castori. “Qui ci sono passione e coraggio” esordisce Micol Lanzidei, assessore alla Cultura del comune di Fermo.
È la 17esima edizione “per il festival che non si ferma mai”. Anche se cambia di nuovo location, confermando in questa era pandemica l’area di Villa Vitali al posto di piazzale Azzolino, troppo piccola per garantire distanziamenti e presenze.
“Un anno fa Cammariere, quest’anno Tullio De Piscopo e tanti altri. Noi siamo onorati di avere un’associazione così capace” ribadisce l’assessora. Il presidente Vitolo è di poche parole, maa in una frase dice tutto: “Il livello qualitativo è alto, degno di ogni edizione”.
“Tre le serate, ingresso simbolico a tre euro per due concerti e dieci euro per De Piscopo” spiega il direttore artistico Alfieri presentando i concerti, che si tengono tutti alle 2145.
Si parte il 10 luglio con le Virtù Nascoste, ultimo album della jazz singer bolognese Valentina Mattarozzi, in scena insieme con la sua band e Daniele Scannapieco, sassofonista di livello internazionale.
Il 17 luglio il viaggio tra il jazz e il blues di Tullio De Piscopo e il suo ‘Andamento lento’. “Non mancheranno assoli e melodie napoletane”. Un concerto dal ritmo intenso, reso unico dalle percussioni del musicista.
Chiusura il 31 luglio con Nick the Nightfly, musicista scozzese che viaggia tra il fusion e l’acid jazz e ha un programma su Radio Montecarlo.
Biglietti a villa Vitali, in vendita dalle 16 alle 19 per una nuova edizione che non cancella il passato. “Piazzale Azzolino è la nostra casa, ci sono i commercianti che ci hanno sempre sostenuto. Acusticamente parlando però Villa Vitali è un’altra storia. E poi, la grande differenza: 595 posti contro gli 80 possibili in piazzale Azzolino. Quindi ancora tornare a casa non è possibile, ma il cuore non cambia” conclude Andrea Alfieri.
