MONTEGRANARO – Una ‘buona notizia’ non sempre è tale. Per il ministero dell’interno, Montegranaro è una città a bassa criminalità e come tale non merita particolari fondi per implementare la videosorveglianza.
“Ma considerando gli episodi di criminalità, micro e macro, con tanto di accoltellamento di un carabiniere, sono stupito. Ma quali parametri usano” tuona il sindaco Endrio Ubaldi. Che in maniera però costruttiva chiede lumi. Lo ha fatto in prefettura, lo fa a mezzo stampa, sperando nei nuovi finanziamenti previsti per il 2022.
Il bando ha chiaramente favorito i piccoli comuni e così Montegranaro, ma anche Porto Sant’Elpidio e fermo, sono rimasti a bocca quasi asciutta. “Siamo consci della bontà del nostro progetto, ma i criteri ci hanno penalizzato. Questo non ci fermerà, sia chiaro. Investiremo intanto 25mila euro da bilancio per controllare i varchi di accesso della città con telecamere Ocr e altre di contesto nei punti chiave” precisa il sindaco.
Che poi snocciola un altro dato: “La provincia di Fermo ha l’indice di delittuosità più elevato delle Marche, 5,57 contro il 4,73 di Macerata o il 4,35 di Pesaro e Urbino. Per questo spero che in prospettiva rivedano i parametri. Noi intanto ci organizziamo e grazie all’ok della Prefettura, le immagini del nostro sistema di sorveglianza saranno gestite direttamente dalla stazione dei carabinieri”.