di Raffaele Vitali
FERMO – Una soluzione si può trovare. Le attività di via di Crollalanza hanno sollevato il problema dell’assenza di parcheggi e hanno avanzato anche proposte. In Comune conoscono bene la questione, ne hanno discusso spesso. “Solo che bisogna risolvere una serie di criticità prima di intervenire, anche a livello di trasporto pubblico. Per questo noi stiamo per avviare uno studio generale sulla mobilità, grazie al finanziamento per i Pums. Quello è solo uno dei punti cardine della città da rivedere” precisa l’assessore Mauro torresi.
Ma si sa che i progetti maxi hanno tempi lunghi, di certo più di un anno. E allora? La Steat, che è la prima interessata dall’eventuale cambio di viabilità, ovvero il senso unico, apre alla discussione. “Ne ho parlato con i nostri tecnici, di certo per passare in via Foro Boario bisognerebbe liberare tutta la carreggiata. E non solo” precisa il presidente Fabiano Alessandrini.
“Chiaro che va migliorato l’imbocco per chi proviene da Santa Caterina. In questo modo garantiremmo una fruizione sicura anche per gli autosnodati” aggiunge.
Solo che fino a oggi nessuno ha chiesto un parere ufficiale all’azienda di trasporto pubblico. “Se il Comune chiama, noi siamo come sempre pronti alla discussione, anche per ragionare su come migliorare quell’imbocco, che avrà bisogno di qualche intervento strutturale. Però è fattibile e di certo sarebbe una soluzione più veloce, valutando anche la questione mercato del sabato mattina, rispetto all’attesa per il nuovo piano generale, su cui confermiamo la nostra disponibilità per realizzarlo” conclude Alessandrini.