PORTO SAN GIORGIO – Le fiamme che hanno semidistrutto l’autoparco comunale hanno accelerato un progetto che il sindaco Valerio Vesprini aveva già in cantiere. Quello di concentrare in un’unica zona l’ecocentro e il deposito dei mezzi comunali.
Per questo, la Giunta ha dato mandato alla società Sgds Multiservizi “di individuare nel territorio comunale un luogo da acquisire che permetta lo svolgimento delle funzioni di servizio”.
Un luogo con caratteristiche chiare: la non presenza nel centro abitato, l’essere servita da opere di urbanizzazione ed il facile accesso viario. Tutto fa pensare alla zona di Santa Vittoria, da tempo al centro della discussione politica per questo sviluppo della Sgds.
Una operazione che porterà doppi vantaggi, come ribadisce il primo cittadino: “Con la delocalizzazione in un’altra area maggiormente idonea sarà possibile avviare sugli spazi attuali un processo di rigenerazione urbana tramite un intervento di recupero a livello di infrastrutture e servizi, limitando il consumo di territorio a tutela della sostenibilità ambientale”.
Attualmente una porzione dell’autoparco è utilizzata dalla Sgds. Insieme all’ecocentro le aree sono potenzialmente esposte a rischi relativi alla gestione, alla vetustà delle strutture legate alle funzioni svolte. “Spostando tutto, permetteremo alla comunità di riappropriarsi degli spazi e di rivivere quelli rigenerati, con evidenti miglioramenti nella qualità della vita e nella sfera sociale, economica ed ambientale” conclude Vesprini.