PORTO SANT’ELPIDIO – In vista del primo maggio, festa del lavoro, Paolo Petrini a due settimane dal voto accende un faro sul tema dell’occupazione femminile. “I dati di Banca d’Italia dicono che se solo il 60 per cento delle donne in età lavorativa in Italia fosse occupata, avremmo un incremento del Pil di 7 punti”.
Il fatto che il 18% delle donne debba lasciare il lavoro dopo la nascita del primo figlio è qualcosa su cui riflettere e agire. “Le ragioni? Conciliazione (52 per cento), licenziamento (29 per cento), scelta economica (19 per cento). Tutto questo ha, ovviamente, effetti in termini economici e demografici considerato che l’Italia è l’ultimo paese in Europa per tasso di natalità”.
Di tutto questo vogliono parlare il Pd e le liste civiche che sostengono il candidato Petrini domenica mattina, alle 10, al Gigli durante l’incontro “Il Tempo delle Donne”. “Il titolo parla di un’epoca sempre più complessa. Interverranno Barbara Micheleic, segreteria Cgil Fermo con delega alle politiche di genere, Lucia Pistelli di CNA Impresa Donna Marche, la Consigliera di parità della Provincia di Fermo Alessandra Cognigni e Paolo Petrini. Il tutto – concludono gli organizzatori – moderato da Pierpaolo Pierleoni”.
