MONTEGRANARO – Il Veregra Street scalda i motori. Il sindaco Endrio Ubaldi ha presentato la 25esima edizione con l’entusiasmo di sempre. Anche se con non poche novità a cominciare dall’assenza del direttore artistico Francesco Marilungo, che aveva preso l’eredità di Nuciari. Al suo posto, per una gestione ancora più in house, c’è la funzionaria Alessandra Levantesi.
“Un impegno gravoso ma stimolante – ammette – con un’edizione che vuole ritornare un po’ allo spirito del 1999 in una città accogliente e vissuta al meglio da volontari ed associazioni che hanno sposato il programma proposto. Un viaggio verso l’arte, la cultura e la musica cui si affiancheranno momenti di spettacolarizzazione, arricchiti dai sapori culinari delle locande e lo street food presente con i truck in numero maggiore rispetto al passato. Una grande voglia di partecipare da parte di tutte le categorie artistiche ed economiche, con una valanga di richieste di partecipazione».
Otto i giorni che animeranno Montegranaro. Ubaldi nel 1999 era assessore: “Ho vissuto la sua ascesa che oggi è diventata una certezza per la città e il suo tessuto imprenditoriale, tanto che per questa edizione abbiamo aumentato e non di poco la raccolta pubblicitaria”.
Il filo conduttore è il Multicolor che sarà raccontato da artisti nazionali e debuttanti che arriveranno da tre continenti e sette nazioni differenti.” Sette le location predisposte, capite quindi che impegno organizzativo per la macchina comunale”.
Soddisfatta l’assessora alla cultura Monia Marinozzi: “Per noi Veregra significa spettacoli ma anche impatto economico e turistico”. Ad aprire il tutto, come sempre, sarà il Veregra Children dal 18 al 20 giugno con l’immancabile premio Otello Sarzi. Poi il 21 giugno anteprima a Civitanova Marche e infine il Veregra vero e proprio dal 22 al 25 giugno. Protagoniste saranno anche le scuole con la Secondaria con gli alunni che ha realizzato l’immagine della mascotte.