La notizia attesa, frutto del lavoro del senatore Francesco Verducci, supportato dalla sentrice a vita Liliana Segre, è arrivato a compimento. Ora si spera che il campo di prigionia di Servigliano venga 'completato' nel suo recupero. Con lavori da tempo annunciati che aspettano di diventare reali e dare così alla casa della Memoria, fulcro multimediale della storia, un vero percorso dentro la struttura.
*Da oggi quello che fu il Campo di prigionia e di internamento di Servigliano è riconosciuto per legge della Repubblica come 'Monumento nazionale.'
La Camera dei deputati ha approvato in via definitiva la mia proposta di legge, che nell'Aula del Senato era stata votata il 4 marzo 2021. È un riconoscimento particolarmente importante e simbolico, nei giorni in cui a pochi chilometri da noi torna l'incubo della guerra e della persecuzione.
È una legge che afferma il valore della memoria come bene inestimabile, fondamento della nostra Repubblica, da custodire e tramandare, senza mai tradirlo. Vorrei che questa legge fosse dedicata alle donne e agli uomini che in quel campo sono stati reclusi e alle nuove generazioni, in modo che non accada mai più.
*Francesco Verducci, senatore della Repubblica