*L'attacco ad opera dell'Ufficio scolastico regionale delle Marche contro gli Istituti Storici della Resistenza e dell'Età contemporanea è di una gravità inaudita e inaccettabile. Gli Istituti storici saranno privati dei docenti che normalmente venivano loro assegnati dall'USR.
Poche figure, ma di fondamentale importanza, referenti della didattica e anello di congiunzione con le scuole e il territorio. È un atteggiamento punitivo nei confronti di istituzioni dal grande valore simbolico. Uno sfregio perpetrato dalla più alta istituzione scolastica regionale contro i valori della Resistenza che sono fondamento della Repubblica e della Costituzione Italiana.
Tutte le istituzioni devono raccogliere la denuncia degli Istituti storici di Ascoli Piceno e Macerata. È falsa la motivazione secondo cui la normativa non consentirebbe più il distacco: il Protocollo d'Intesa tra Ministero e Rete degli Istituti per la Storia della Resistenza e dell'età contemporanea prevede tuttora i distacchi di personale.
È in atto invece un tentativo deliberato dell'USR Marche di disconoscere il ruolo degli Istituti storici. È un precedente gravissimo contro il patrimonio storico della nostra Repubblica, perpetrato da quell'USR Marche che ha già pesanti responsabilità nella distribuzione dell'organico che espone al rischio di chiusura molte classi nei piccoli comuni dell'entroterra.
*Francesco Verducci, senatore del Partito Democratico.