Chiedete e vi sarà dato. Angelo Davide Galeati, quarantenne presidente della Fondazione Carisap, non ha badato a spese e all’ospedale di San Benedetto del Tronto sono arrivati 19500 tamponi antigenici rapidi. “Sono a diposizione immediata del personale sanitario impegnato in prima linea sul territorio provinciale nella lotta alla diffusione del Covid 19”.
Un investimento di 90mila euro per i test che sono in grado di fornire risposte in tempi brevissimi, hanno una sensibilità del 93,3% e risultano uno strumento molto utile per tracciare i contatti e identificare tempestivamente persone che hanno contratto l'infezione, contribuendo a rallentare la diffusione del virus, con una particolare attenzione al mondo della scuola.
“La vicinanza della Fondazione alla comunità si esprime nell'attenzione e nella gratitudine verso gli operatori sanitari, medici, infermieri, Oss, e a tutto il personale che, a vario titolo e responsabilmente, si sacrifica quotidianamente per aiutare e curare i pazienti” commenta il presidente della Fondazione.
Un esempio da seguire, soprattutto considerando la necessità di ‘tamponare’ con maggiore frequenza il personale sanitario, come annunciato anche dalla direzione dell’AV 4 di Fermo, che di antigenici però ne ha poche migliaia. Dall'inizio della pandemia, la Fondazione ha impegnato 400mila euro per dotare di mezzi idonei alle diverse esigenze e funzioni gli ospedali di Amandola, Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto.
“Il presidente Galeati ha accresciuto il ruolo della Fondazione verso la sanità, cosa fondamentale in una fase di emergenza come l’attuale” conclude il direttore dell’Area Vasta 5 Cesare Milani.
@raffaelevitali