FERMO – Strano il calcio, soprattutto nelle serate da derby quando nessuno è davvero padrone del campo e non resta che accontentarsi di un punto.
Se uno avesse visto solo i primi venti minuti del derby tra Vis Pesaro e Fermana, avrebbe immaginato una passeggiata biancorossa. Alla fine, il gol dell’1-0 era il minimo sindacale frutto di un dominio in campo, con i giocatori di casa a controllare ogni azione. Un gol a dire il vero regalato, intesa da dimenticare tra Borghetto e Spedalieri, che ha lasciato un facile colpo di testa a Pucciarelli.
Poi, però, qualcosa è scattato nella testa di Giandonato e compagni. Si saranno detti: peggio non possiamo giocare. Hanno così prodotto dieci minuti di calcio, senza impensierire Neri, ma dimostrando ai locali che non potevano di certo rilassarsi. Tanto che al 34’ è arrivato il pareggio firmato Semprini, decisamente il migliore in campo per i canarini. Scatto sulla fascia, palla al piede, tiro sul secondo palo una volta entrato in area.
La Vis Pesaro incassa il colpo, scompare letteralmente dal campo, lasciando ai gialloblù la possibilità di riflettere sul cosa fare. E quando questo cade, qualcosa poi esce se in squadra hai uno come Giandonato o lo stesso Curatolo, che corre sempre tanto anche quando non incide.
Arriva così il raddoppio, proprio sul finire del primo tempo con una giocata firmata dai due attaccanti che mettono in scena un doppio ‘dai e vai’ con tocco finale di Curatolo che non lascia scampo a Neri.
La ripresa purtroppo la Fermana la inizia come la partita. Lascia metri alla Vis Pesaro che inizia a spingere, fino all’ingresso di Silla che cambia gli equilibri con la sua altezza. Innesti freschi per i pesaresi, mentre Bruniera preferisce tenere i titolari. Le gambe però sono rese pesanti dal sintetico, forze fresche servirebbero anche per interrompere la verve di Pucciarelli e di neo entrati Foresta e Silla garantiscono. Verve che vale il pareggio, frutto della testa di Silla ma anche della mancata comunicazione, di nuovo, tra Borghetto e i suoi centrali.
Ci vuole l’infortunio di Padella, che rimane a terra per 5’ e poi esce in barella, per stimolare Bruniera. Che decide di difendere il pareggio, fuori Semprini, dentro Eleuteri. Tolta qualche nuova folata di Pucciarelli, non succede più nulla, tolto il rosso all’allenatore della Vis Pesaro. Un punto serve a poco per la classifica, ma accontenta entrambe le squadre, reduci da dolorosi ko.