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Velasco, Mancini e il lavoro diventato amicizia: "Julio è speciale, incarna i principi della leadership e valorizza i talenti"

12 Agosto 2024

MACERATA – Tra i tanti che festeggiano la vittoria alle Olimpiadi dell’Italvolley Femminile, e del suo allenatore Julio Velasco, c’è il marchigiano Marcello Mancini. Imprenditore, formatore, organizzatore di uno dei Leadership Forum più ambiti a livello italiano, che con Velasco ha iniziato a collaborare tanti anni fa.

“Uno dei grandi privilegi del mio lavoro è la possibilità di stare dietro le quinte e trascorrere del tempo con relatori straordinari” racconta via social Mancini, che ha mantenuto a Macerata la sede di Performance Strategies, anche se ormi la sua seconda casa è Milano.

Tra incontri e libri, Mancini non si ferma mai e non dimentica il suo territorio, è partito da Monte San Pietrangeli. Deve stare sempre al passo dei tempi, perché i partecipanti ai suoi corsi, in primis i manager, cercano sempre nuovi stimoli. E così, i relatori cambiano, evolvono. Tutti, tranne uno.

“C’è una persona che rappresenta un’eccezione alla nostra regola del cambiamento annuale degli speaker: Julio Velasco. Lo conosco da molti anni e collaboriamo insieme da 15. Julio incarna perfettamente i principi fondamentali della leadership che poi spiega nel nostro evento annuale: l’intelligenza emotiva, la comunicazione efficace, il problem solving, la gestione dei talenti, la valorizzazione delle differenze, la capacità di gestire la pressione e assumersi le responsabilità verso l’esterno e molto altro” racconta Mancini.

Per uno che  della relazione interpersonale ha fatto un lavoro, poter passare tempo con i migliori è fondamentale. Nel corso degli anni ha portato su palcoscenici e sale meeting centinaia di speaker provenienti da diversi ambiti: dal management alla cultura, dall’imprenditorialità alla scienza e, naturalmente, anche dal mondo dello sport, che è una potente metafora in grado di trasmettere messaggi chiari ed efficaci.

“Abbiamo avuto sul palco tantissimi campioni: Marcel Jacobs, Fabio Capello, Pierluigi Collina, Arrigo Sacchi, Ettore Messina, Reinhold Messner, Demetrio Albertini, Andrea Pirlo, Juri Chechi, Josefa Idem, Dan Peterson e molti altri. Ma Julio è unico, sa passare dalla pratica del campo alla teoria in aula”.

E proprio il 4 aprile del 2025 Velasco sarà il protagonista di uno dei forum di Marcello Mancini. Una data in più, appena rilasciata, visto che l’evento autunnale a Milano è da tempo sold put. Velasco come sempre parlerà della gestione del gruppo, ma di certo non trascurerà il rapporto con i giovani, fondamentale per un paese che vuole ambire a guidare anche il futuro.

 “I giovani di oggi non sono diversi da quelli di prima, ma sono i genitori diversi. Insegnano idee sbagliate, come quella che se uno ha un problema a scuola, il nodo è ‘insegnante. Come fai ad ottenere un feedback da questo ragazzo? Lui ha sempre ragione. Invece – spiega spesso Velasco - dobbiamo insegnare che non si è sempre i migliori. Altrimenti si crea insicurezza, si priva il giovane degli anticorpi necessari e si finirà per spingerlo a dare sempre la colpa a qualcun altro”.

Per queste e altre perle, cercate Marcello Mancini e sicuramente avrete l’occasione di vivere qualche ora con l’uomo capace di vincere in ogni decennio, superando le sconfitte più dolorose.

r.vit.

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