PORTO SAN GIORGIO - ”NurSind (sindacato delle professioni infermieristiche) invita i cittadini a partecipare al concerto dei “Punto Radio”, cover band di Vasco Rossi, che si terrà mercoledì 6 settembre in piazza Matteotti (ore 21,30, ingresso libero). “Questa iniziativa è stata organizzata dalla segreteria territoriale NurSind, il sindacato delle professioni infermieristiche, in un periodo non proprio felice per la sanità nazionale ed in particolar modo per quella Fermana, caratterizzata da una forte mancanza di personale oramai cronica – spiega Gianluca De Paolis della segreteria NurSind - La carenza di personale si ripercuote anche sul territorio, come ad esempio le dialisi per turisti: ogni anno la Regione Marche predispone un budget per i pazienti con insufficienza renale che desiderano venire nei nostri luoghi per trascorrere le proprie vacanze. Dal 2019, nel centro Dialisi della nostra Provincia non vengono più effettuati trattamenti per questi pazienti dovuto a mancanza di personale, determinando l’impossibilità per queste persone di passare le loro vacanze sulle nostre spiagge. Per di più la continua spinta verso il privato e l’indebolimento del sistema pubblico fanno sì che il cittadino trovi difficoltà a vedersi riconosciuto l’art. 32 della Costituzione Italiana ed i servizi sanitari di cui hanno bisogno. Questo incide enormemente sulla salute psicologica della popolazione già di per sé sotto stress, che sempre più spesso sfocia in aggressioni al personale sanitario. I dati dell'Inail indicano che le aggressioni al personale sanitario in Italia sono complessivamente 1.600 l'anno, con una tendenza ad aumentare e delle 4.821 aggressioni registrate nel triennio dal 2019 al 2021, il 71% ha avuto come vittima una donna. A Fermo sabato 22 aprile, un uomo ha aggredito un’infermiera colpevole – a suo dire – di non avergli permesso di ritirare una ricetta senza rispettare la fila, nei giorni successivi è toccato ad una dottoressa del 118 subire un aggressione che gli ha causato la frattura dell’orbita oculare. Quello che vogliamo dire è che gli infermieri prima di essere operatori sanitari sono cittadini e pertanto avvertono questo disagio come il resto della popolazione. Per questo abbiamo voluto donare un qualche ora di festa, proprio a fine estate, di una stagione non solo molto calda, ma anche difficilissima per gli infermieri, che nonostante la scarsità di personale, le continue rinunce forzate al riposo, associati ad un aumento di lavoro non più sopportabile, sono riusciti a garantire cure adeguate per i nostri cittadini e non. Un evento musicale che risuoni come un applauso a questa categoria di lavoratori, che malgrado le mille difficoltà e continue vessazioni è sempre vicino a noi ed ai nostri cari. Sebbene lo scenario resti impegnativo, gli infermieri intendono comunque attestare la loro vicinanza alla popolazione, confermando il loro impegno per migliorare le condizioni del sistema sanitario”.