* Raffaele Vitali
Siamo in piena ondata pandemica. I casi crescono ogni giorno. Anche nella piccola Fermo i contagi sono fuori controllo. Il freddo inverno non aiuta. Le vacanze, con la loro condivisione di tempi e spazi, sono un volano per il Covid. L’unica vera arma è il vaccino, con la terza dose che assume una importanza vitale. Cinque mesi dopo la seconda, la copertura dal virus scende al 30%. Da qui, nonostante dubbi e timori, la corsa alla vaccinazione. Che tra l’altro sta coinvolgendo anche gli attuali non vaccinati.
Per cui, di fronte a questa realtà, la strategia dovrebbe essere: porte aperte dei centri vaccinali e venite avanti. Invece, l’assessore regionale alla Sanità delle Marche, Filippo Saltamartini, decide, alle 18 del pomeriggio, di chiudere ai non prenotati le vaccinazioni. Si scatena il caos. Ci son province che rispondono subito, come Pesaro, che rimanda a casa i tanti che si presentano. Altre, come Fermo, in cui invece le lunghe code proseguono. Vince il buonsenso, non si rimanda a casa nessuno. Visto che le dosi ci sono.
Chi prova a prenotarsi finisce a marzo, tra più di due mesi. L‘assessore, per recuperare, oggi promette che tutti saranno vaccinati entro gennaio. Come, però, non lo spiega. Visto che il personale non c’è e quello in azione dà il 110% di quello che può. Il sindaco di Fermo si altera, vuole lasciare l’accesso libero. Ma le regole del sistema sanitario non le fa lui, può solo esternare sui social.
Forse ha ragione il direttore del dipartimento prevenzione del Murri, serve l’esercito con il suo personale per creare centri vaccinali in più zone possibili e soprattutto aumentare l’efficienza. A che servono le dosi se le teniamo nel congelatore? P rima di chiudere, assessore Saltamartini, forse era il caso di pianificare il sistema di prenotazione. Altrimenti la gente si spaventa, il caos aumenta e la scusa del ‘non si possono accettare assembramenti ai centri vaccinali’ usato dall’assessore diventa inaccettabile quando una qualunque coda la si fa al supermercato, tra l’altro al chiuso.
*direttore www.laprovinciadifermo.com