FERMO – Fare la spesa al centro commerciale e uscire senza pagare. Ci ha provato, ma gli è andata male. È stato bravo il dipendente di un negozio di abbigliamento della galleria a notare i movimenti di un uomo. Dopo averlo osservato per un po’, interveniva chiedendo spiegazioni.
A quel punto l’uomo scappava, abbandonando il borsone che teneva a tracolla all’uscita del centro commerciale. Dentro tanti capi di abbigliamento per quasi duemila euro. L’uomo sarebbe uscito senza problemi, visto che la borsa era schermata e l’allarme non sarebbe mai suonato.
Recuperata la merce, però, bisognava scoprire il ladro. Qui è entrata in azione la Polizia che studiano le immagini delle telecamere e ascoltano i testimoni.
Ma il tempo per le indagini è interrotto dalle urla di alcune donne che con coraggio le tre amiche si erano messe a inseguire un altro ladro che aveva provato a rubare il portafoglio dalla borsa di una delle amiche mentre prendeva il caffè. Gli agenti intervenivano e recuperavano anche il denaro.
Il giovane, sprovvisto di documenti di identità, veniva accompagnato in Questura dove veniva foto segnalato dalla Polizia Scientifica ed identificato per un trentenne libico, clandestino sul territorio nazionale, anagraficamente residente in Campania ma di fatto senza fissa dimora. È stato denunciato ed espulso.