URBINO – Situazione complicata dentro l’ospedale di Urbino. La politica se ne accorge e chiede interventi. Non si pensa all’immagine, si agisce nel nord delle Marche. a sollevare il caso è l’onorevole Alessia Morani. “Sono state chiuse le degenze di Cardiologia e Rianimazione a causa del contagio di 13 operatori sanitari in Cardiologia e 9 in Rianimazione e sono stati sospesi gli interventi operatori programmati. Risultano anche ricoverate 15 persone con positività Covid accertata".
Un quadro inaccettabile per un ospedale che serve l’area interna della provincia: “Non è così possibile, nonostante l’infaticabile lavoro e gli sforzi del personale e della direzione garantire questi servizi essenziali. I sindaci di tutta l’Unione Montana dell’Alta valle del Metauro ieri si sono incontrati con la direzione sanitaria ed hanno chiesto un incontro urgente alla regione per poter da subito ripristinare servizi fondamentali come la rianimazione e la cardiologia. La regione deve immediatamente intervenire prima che tanti cittadini vedano impedito il loro diritto alla cura. Non si può perdere un minuto in più” ribadisce rendendosi disponibile a livello governativo.
L’assessore Filippo Saltamartini non ha atteso e subito prende in carico la questione: “Il personale è stato posto in quarantena e seguiamo l'evoluzione della situazione. Questa mattina il Gores ha chiesto alla Protezione Civile nazionale l'invio di medici cardiologi, anestesisti e internisti per la prosecuzione delle attività cliniche di quello che è l'unico ospedale no-covid della provincia di Pesaro e Urbino. I pazienti positivi sono in fase di trasferimento”.
A livello regionale la situazione è in continuo peggioramento. Nelle ultime 24 ore il numero dei pazienti 'Covid-19' assistiti negli ospedali delle Marche: sono complessivamente 667, 22 più di ieri, dei quali 614 (+14) ricoverati nei reparti e 53 (+8) nei pronto soccorso. Nelle terapie intensive sono assistite 73 persone, 2 in più rispetto al giorno precedente: 25 a Pesaro, 17 (+1) a Torrette, 7 (-2) a Jesi, 12 al Covid Hospital di Civitanova Marche, 4 (+1) a Fermo e 8 (+2) a San Benedetto del Tronto. crescono i ricoverati all’Inrca di Fermo, 46, e a Campofilone con 48.