FERMO – È finita l’era di Carlo Sangalli alla guida di Unioncamere: il nuovo presidente nazionale è Andrea Prete. L'assemblea dei presidenti delle Camere di commercio lo ha eletto all’unanimità. Ma la notizia è anche un’altra: nuovo vicepresidente è Gino sabatini, il numero uno della Camera di commercio delle Marche, l’ente nato dopo la fusione delle realtà provinciali.
“I tre anni del mio mandato sono stati molto impegnativi, segnati dal dramma della pandemia - ha detto Sangalli - ma anche in questa situazione le Camere di commercio hanno dimostrato di essere rapide ed efficienti per le imprese. Abbiamo un ruolo fondamentale di supporto e di affiancamento, soprattutto per le imprese di piccole dimensioni. E questo tanto più adesso che il sistema produttivo dovrà affrontare le sfide della transizione digitale ed ecologica", visione su cui si è trovato d'accordo anche il suo successore, parlando di "triplice transizione: digitale, ecologica, amministrativa” le parole di saluto di Sangalli.
Per Sabatini, impegnato nel rilancio dell’economia regionale, una nuova sfida e soprattutto la possibilità di far sentire la voce delle Marche con ancora più forza a Roma. Sabatini porta nel board nazionale la sua capacità di mediazione che l’ha reso un player tra imprese e politica, con la nascita di un nuovo modo di aiutare l’economia attraverso bandi cuciti per fronteggiare davvero le esigenze.
r.vit.