MONTE URANO – Ricerca e sviluppo. Santori Pellami, nata nel 1890, e Conceria Nuvolari, sviluppatasi dal 2009, investono un milione di euro, graie al sostegno di Unicredit, i due progetti.
Le aziende guidate da Andrea e Sara, Carlo e Giuseppe Santori da tempo sono un riferimento nel loro settore per quanto riguarda i percorsi di sostenibilità e attenzione all’ambiente.
Ora, con il supporto di Unicredit, potranno sviluppare ulteriormente il business legato al commercio e alla produzione di pellami, proseguendo il percorso che li ha portati a creare prodotti innovativi come Naturella e Skingoat.
La banca affianca le aziende del Gruppo Santori con due operazioni assistite all’80% dalla garanzia del Fondo di Garanzia per le PMI, gestito da Mediocredito Centrale. Le due operazioni hanno un periodo di ammortamento di cinque anni e sono finalizzate a sostenere attività di ricerca e sviluppo anche per la realizzazione di brevetti in grado di implementare la sostenibilità dei processi produttivi e l’utilizzo di materie prime ecosostenibili per la creazione di prodotti finiti sempre più green.
“Attraverso il sostegno di UniCredit consolideremo i risultati ottenuti ad oggi in ambito ESG (Environmental, social, and corporate governance), migliorando lo score attualmente in essere ed investendo in driver innovativi per la penetrazione di settori ancora inesplorati per noi” spiega il ceo Sara Santori.
La storia dell’azienda è la base che ha convinto Unicredit, che ha però poi valutato il piano di sviluppo, come spiega Andrea Burchi, Regional Manager Centro Nord UniCredit: “Siamo entusiasti di sostenere il Gruppo Santori che si distingue per solida tradizione e forte impegno in innovazione. Lo facciamo in un percorso di sviluppo di forte impatto sul tema della sostenibilità”.
Per Unicredit è un puntare sulla crescita dell’azienda monturanese: “I progetti avranno effetti positivi per l’intero comparto. Questa operazione conferma la determinazione del nostro Gruppo nel promuovere e sostenere una concreta accelerazione delle strategie ESG da parte delle PMI italiane”.
Oltre alle risorse, la banca mette a disposizione, di tutto il sistema imprenditoriale, consulenza, prodotti e soluzioni su misura. ”Vogliamo essere un booster per le aziende del territorio che vogliono migliorare il proprio business e cogliere nuove opportunità di crescita in chiave sostenibile” ribadisce Burchi.
r.vit.
redazione@laprovinciadifermo.com