MONTE URANO – Da pochi giorni si conoscono i campioni che si sfideranno sul palco del Festival di Sanremo, domani pomeriggio alle 1730 nella sala convegni, a Monte Urano, l’occasione per conoscere invece dei retroscena sul fenomeno del Fantasanremo, ma anche dello stesso festival, di come si svolgeva tanti anni fa, quando la tv era in bianco e nero.
Questo è possibile grazie a Marina Mannucci e ali libro ‘Un team, cinque artisti, una nonna’, Bertoni Editore. Il comune di Monte Urano ha inserito l’appuntamento nel calendario natalizio
Un romanzo breve in cui la Mannucci riesce a far interagire due storie solo a un primo sguardo lontane ma che hanno in lei e nella musica del festival italiano il loro filo conduttore.
Da un lato c’è Enesia, la nonna. “Questa birichina di mia nipote un giorno mi ha detto: ‘nonna, nel libro ci sei anche tu’. Ma cosa avrà mai scritto, mi son chiesta. Di certo qualcosa che le ho raccontato della mia vita, giorno per giorno” commenta via social, su Instagram è una star (enesia.la.sarta).
La nonna è protagonista della prima parte del romanzo, quello in cui il Festival è raccontato proprio con gli occhi di chi nel 1955, primo anno di diretta, era davanti alla televisione.
La seconda storia invece nasce nel 2021, quando esplode il FantaSanremo, un gioco nato tra amici in un bar di Porto Sant'Elpidio, approdato sui social, e balzato in poco tempo sotto i riflettori dei media.
Da un lato il romantico di chi sognava ascoltando Claudio Villa, dall’altro chi ha saputo avvicinare un pubblico di giovani e giovanissimi. Per conoscere come andrà a finire la storia, appuntamento a Monte Urano dove Marina Mannucci, giornalista appassionata di teatro e cofondatrice del FantaSanremo, dialogherà con Roberta Ripa e la FantaNonna Enesia. Oppure in libreria.