PORTO SANT'ELPIDIO - Il Consiglio comunale di Porto Sant’Elpidio sarà chiamato ad approvare, nella seduta di mercoledì 27 settembre, l’istituzione della Consulta comunale del turismo. Un organo che l’Amministrazione comunale intende istituire per rendere effettivo il diritto alla partecipazione dei cittadini e delle loro espressioni associative e rendere più efficaci e condivise le proprie decisioni. Una forma di democrazia partecipativa che si propone di avere un ruolo attivo e di valorizzare le competenze e professionalità presenti in città.
Si tratterà di un organo consultivo, con funzioni propositive e di studio, funzionali all’elaborazione di politiche efficaci in un comparto divenuto sempre più strategico per la città. La Consulta potrà esprimere pareri su piani, programmi, interventi di pianificazione in ambito turistico, è invitata a formulare proposte ed osservazioni sulle strategie comunicative e di marketing, ad iniziative ed attività volte alla crescita del settore, al miglioramento dell’ospitalità e dell’offerta. Il nuovo organismo avrà un ruolo di approfondimento, studio ed elaborazione di soluzioni sulle problematiche turistiche, da sottoporre all’Amministrazione ed al Consiglio comunale, potrà promuovere iniziative aperte alla partecipazione dei cittadini e degli operatori. Altra mission è lo sviluppo di progetti che diffondano la conoscenza del turismo, facciano formazione e collaborino con le realtà associative e le scuole.
Saranno membri il Sindaco o suo delegato, l’assessore al turismo, un consigliere di maggioranza ed uno di minoranza, un rappresentante della categoria Alberghi, uno per Camping e Villaggi turistici, uno per i B&B e le case vacanze, uno per ciascuna associazione di categoria del settore commercio presente in città, uno per ogni associazione del commercio cittadino, un rappresentante della Pro Loco. Potranno presentare candidatura a membri della consulta ed essere designati fino ad un massimo di 5 figure, titolari di attività nel settore turistico o comunque con esperienza maturata ed un contributo attivo allo sviluppo del territorio comunale. I membri della pubblica amministrazione presenti nella Consulta (sindaco, assessore e consiglieri comunali) non avranno diritto di voto. Il presidente sarà eletto a maggioranza dall’assemblea, una volta insediata. La Consulta rimarrà in carica per tutta la durata del Consiglio comunale.
“Siamo molto soddisfatti – commenta l’assessore al turismo Elisa Torresi – Abbiamo parlato spesso, in campagna elettorale, dell’intenzione di puntare su strumenti di partecipazione, questo è il primo organo consultivo che concretamente andiamo ad istituire, ne seguiranno altri. Contiamo molto sul supporto alle politiche turistiche che potrà arrivare da questa Consulta, a cui garantiremo massima collaborazione”. “La Consulta del turismo era un preciso impegno del nostro programma che andiamo a concretizzare, la immagino come un tavolo operativo – aggiunge il sindaco Massimiliano Ciarpella – Coinvolgere la città nelle decisioni e valorizzare le migliori competenze e professionalità di Porto Sant’Elpidio devono essere due tratti distintivi della nostra azione amministrativa”.