PORTO SAN GIORGIO – La Baraonda è finita, da domani torna la calma a Fermo e Porto San Giorgio. Con la sfilata lungo le vie della cittadina costiera si è chiusa la nuova edizione del carnevale. Migliaia di persone ad ammirare i 16 gruppi mascherati, per lo più frutto del lavoro delle scuole. Che hanno dimostrato fantasia e soprattutto capacità di mandarne messaggi profondi anche usando una maschera.
Alla fine, a vincere, è stata la scuola primaria Borgo Rosselli con "Via il telefono e poi gioca con chi vuoi”. Una meraviglia di colori e costumi si sono alternati lungo il percorso completamente coperto da stelle filanti e coriandoli.
Sul podio sono saliti "Signori in carrozza, lu trinittu del capoluogo" della scuola primaria e infanzia Capoluogo (Porto San Giorgio) e il gruppo "Che musica maestro!" della scuola d'infanzia Borgo Costa. La cura dei costumi è stata quasi incredibile, incluso quelli del carro pulp del torero infilzato con il toro in festa. Al limite della perfezione la ricostruzione del trenino che collegava il mare a i monti, con il lungo corteo in abiti d’epoca.
Soddisfatte le insegnanti, anche per il coinvolgimento dei genitori al fianco dei bambini che hanno saputo trascinare nella festa ogni adulto. Tanti i messaggi mandati, incluso un ‘se puoi sognarlo, puoi farlo’ e un ‘se giochiamo tutti insieme ci divertiamo’ ma anche ‘un bambino che legge sarà un adulto che pensa’.
La collaborazione tra i due comuni ha funzionato, come la sfilata di politici che è stata aperta dai sindaci Calcinaro e Vesprini, nei loro costumi neri tra i personaggi buoni e cattivi dei cartoni.
Ma anche di tanti assessori, dai moschettieri Torresi, Tombolini e Marcattili passando per Lanzidei, Di Felice e Lanciotti.