Un vino, inserito da Wine Spectator tra i migliori cento vini al mondo, che è diventato il protagonista di un aperitivo al tramonto nel porto di Ancona con i vertici dell'azienda Garofoli.
Il protagonista, elegante, fresco, profumato ma di grande struttura è il Podium, il Verdicchio della Casa Vinicola Garofoli. Meritava la festa, visto che ha compiuto 30 anni.
"Per il trentennale abbiamo voluto dedicare al Podium un'etichetta celebrativa che riportasse, accanto al trenta, elementi grafici evocativi della prima e storica bottiglia. Un tributo alle origini, per un vino che è e resta iconico per la nostra azienda, ma ancor più per, l'Italia e il mondo intero”.
Ed è proprio vero, il Verdicchio è il bianco più famoso, ai primi posti di tutte le classifiche".A bordo di un caicco, titolari e collaboratori hanno brindato al largo, regalandosi, prima, che sia il mercato ad accogliere l'edizione numero trenta, un assaggio del vino.
"Abbiamo voluto vicino a noi - racconta Gianluca Garofoli - tutte le persone che da anni producono il Podium e che, sin dalla sua nascita, contribuiscono a renderlo così speciale".
Non è stata scelta a caso la barca, "luogo in cui il lavoro di squadra è fondamentale come in cantina, che per noi è una casa" aggiunge Caterina Garofoli.
Tutto è partito da Carlo Garofoli, l'enologo che nel 1993 , scelse di chiamare questo Verdicchio, ottenuto da uve provenienti dal vigneto di Montecarotto, Podium.
"Volevamo richiamare il podio del vincitore, augurandoci che, dopo il Macrina e il Serra Fiorese, questo nuovo prodotto potesse riscuotere ancor più successo".
E così è stato, chi lo assaggia poi lo compra. “Il Podium sin dalla sua nascita ha conquistato di diritto premi e riconoscimenti italiani e internazionali, un posto d'onore nelle letteratura e sulle pagine delle riviste specializzate di settore. Per noi - conclude la famiglia - da una parte è il passato, dall'altra il presente di un'azienda nata nel 1901, cresciuta tra le colline di Loreto e Castelfidardo".
r.vit.