Un salvataggio in un tratto di spiaggia sangiorgese, un decesso nel tratto elpidiense. Neppure il tempo di sorridere per lo scampato pericolo, che passa qualche ora e un corpo affiora a pochi metri dalla riva.
A Porto San Giorgio l’intervento sulla spiaggia libera nord è riuscito. Un ragazzo non si era sentito bene, una crisi forse epilettica. Il bagnino di salvataggio è intervenuto rapidamente, aiutato anche dalla madre. Poi sono arrivate altre persone, tra cui un medico e due infermieri. E il ragazzo è stato salvato. Efficiente il salvataggio, attenzione da parte delle altre persone.
La stessa sorte non è capitata a un settantenne che si trovava nella spiaggia libera di porto Sant’Elpidio, nella zona sud verso le Mimose. Peer l’uomo non c’è stato niente da fare, quando il corpo è stato visto e portato ariva era già esanime e ogni tentativo è stato vano. “Bisogna fare attenzione, cercare magari di non allontanarsi da soli, specialmente se non in perfette condizioni fisiche” ricordano i bagni di salvataggio.