Dalle 17 alle 23 si viaggia nel tempo, nella storia, nelal bellezza di uno dei luoghi più nobili di Fermo.
FERMO – Giornata da non perdere. Oggi palazzo Vinci, vicino alla torretta dell’orologio, apre le porte grazie al Fai di Fermo. “Speciale Natale, un giorno a palazzo Vinci” è il titolo dell’iniziativa resa possibile dalla famiglia Biondi. Dalle 17 alle 23 si viaggia nel tempo, nella storia, nelal bellezza di uno dei luoghi più nobili di Fermo.
I visitatori potranno immergersi in un’atmosfera natalizia davvero unica. Lo scenario è quello di metà Ottocento, in un giorno qualsiasi durante le feste di Natale. “Danzatori e figuranti in abiti d’epoca, animeranno le scene: saloni, cucine e stanze meravigliosamente addobbate, nelle quali troveremo i padroni di casa di un tempo e i loro ospiti intenti a conversare, leggere e vivere gli ambienti domestici in un clima di festa” spiegano gli organizzatori.
Nei saloni poi, la musica risuonerà accompagnando i passi di Valzer e Contraddanze, ai quali i visitatori, se vorranno, potranno unirsi. L’Accademia Danze Ottocentesche di Roberto Longo e Paola Pennacchietti, basandosi su un’accurata ricerca documentale dei riferimenti musicali e artistici in uso a Fermo, e in particolare a Palazzo Vinci nella seconda metà dell’Ottocento, offrirà uno spettacolo rigorosamente in linea con quelle che erano le caratteristiche sociali dell’epoca. Ad affiancare l’Accademia, i bravissimi musicisti Samuele Ricci e Valeria Tamburrini, un duo di violinisti diplomati al Conservatorio G. B. Pergoles.
La curatela storica è stata affidata a Felice Mariano, giovane storico dell’arte che ha rintracciato nei documenti d’archivio tutti i retroscena e le notizie relativi al Palazzo, contribuendo a definire con coerenza e precisione le varie scene che si potranno ammirare negli ambienti. Insieme a lui, ci sarà un altro professionista della cultura, Massimo Temperini, a guidare i visitatori nei meravigliosi saloni del Palazzo, conducendoli dalle cantine (dove è ospitata una prestigiosa collezione di arte contemporanea) fino al salone nobile dove si esibiranno i danzatori. Si parte alle 17 e si va avanti fino alle 23. Ingresso libero, chi vuole può lasciare un contributo che andrà al Fai. Sarà possibile iscriversi al FAI in loco, rinnovare la propria tessera e magari approfittarne per donarla a Natale.
