FERMO - Avere una nuova struttura sportiva indoor è la dimostrazione dell’attenzione ai bambini, ai giovani e alle famiglie per cui lo sport costituisce un importante collante di aggregazione e socializzazione”. Mauro Torresi, vicesindaco, di marina Palmense è il primo riferimento. Chiaro che sia entusiasta per la notizia arrivata da Roma: 1,6 milioni di euro di fondi Pnrr per un nuovo progetto.
Sport e Inclusione sociale era il tema del bando e l’ufficio di Fermo ha saputo non farsi sfuggire l’occasione. “Realizzeremo una nuova palestra, o meglio un palazzetto, dove giocare a calcetto, pallavolo e basket. Una struttura di 23 metri x 43, moderna e funzionale con accanto un blocco per spogliatoi atleti e arbitri, servizi igienici, uffici e infermeria”. Oltre a questo, ci sono anche 200mila euro per la piscina comunale.
“Un grande plauso all’assessore Ingrid Luciani, ai dirigenti comunali Giovanni Della Casa e Alessandro Paccapelo e all'ufficio tecnico comunale che progetta e si aggiudica finanziamenti. E ormai siamo sopra ai 40 milioni complessivi aggiudicati fino a questo momento dalla nostra città, il vero problema ora è poterli spendere velocemente con la normativa di questo Paese” aggiunge il sindaco Paolo Calcinaro.
Quando si vincono bandi del genere, il gioco di squadra è il segreto. “Un ulteriore impianto a disposizione delle nostre società sportive e per la manutenzione della nostra sempre più frequentata piscina comunale” riprende l’assessore allo sport Alberto Maria Scarfini.
La vetrina finale è per Ingrid Luciani, l’assessora ingegnera che appare poco ma incassa risultati: “Lavori Pubblici, Politiche Comunitarie e Sport hanno lavorato insieme. Progettualità valide possono veramente sostenere opere di grande importanza per la città”. Marina Palmense continua la sua crescita: “Scogliere, ciclabile, nuova rotatoria, ponte ciclopedonale, accoglienza turistica. In sette anni sono state realizzate tante e tali opere che per 30 anni sono state solo parole” conclude Torresi