MONTELPARO – Il palazzo comunale di Montelparo, a quasi otto anni dal sisma del 22016, potrebbe rivedere la luce. Il commissario Guido Castelli ha firmato il progetto da 1.1 milioni di euro per rendere pienamente agibile il municipio.
“Un passaggio importante per Montelparo e la sua comunità, data l’importanza non solo istituzionale dell’edificio” commenta Castelli. Il palazzo del XV secolo è parte della cinta muraria storica ed è integrato alla torre civica.
Dopo i lavori, troveranno posto all’interno della struttura una bussola d’ingresso, gli uffici ragioneria e anagrafe, l’ufficio tecnico, sala d’attesa e sala riunioni ed una piattaforma elevatrice, che rappresenta l’intervento principale nella progettazione di revisione del layout. Al primo piano, poi, ecco la sala consiliare e la sala giunta, segreteria, archivio e l’ufficio del sindaco.
Castelli, cultore della storia, ha notato una scritta sul primo pianerottolo del palazzo: l’endecasillabo Lasciate ogni rancor o voi che entrate. “Un saggio monito ad amministratori, pubblici ufficiali e giudici, un severo richiamo a svolgere con imparzialità il loro compito” ribadisce.
Nel dettaglio, i lavori riguarderanno il ripristino della continuità muraria mediante scuci-cuci delle porzioni che presentano lesioni, il consolidamento dei solai in legno e laterizio, la demolizione dei solai in latero-cemento e rifacimento degli stessi in legno, la demolizione della scala nella torre civica e la ricostruzione della stessa con struttura portante in legno.