FERMO – A pochi giorni dalla presentazione del piano di Confartigianato e Cna per entrare nelle scuole medie (LEGGI) e sensibilizzare i giovani alunni nella scelta del loro futuro. Che ovviamente le associazioni immaginano nella manifattura, la Regione Marche apre le porte a nuove scuole tecniche.
“Stiamo lavorando con la giunta sulla proposta del liceo Artigianale, uno per provincia, appoggiato a un liceo scientifico con scienze applicate e daremo la possibilità di sostenere i corsi con le risorse Fse” annuncia l'assessore regionale all'Istruzione Loretta Bravi chiudendo 'OrientaMarche' che, nell'arco di quattro giornate, ha visto la partecipazione di oltre 4.000 studenti delle classi quinte della scuola secondaria di secondo grado e delle classi terze della scuola secondaria di primo grado degli istituti delle Marche.
"Abbiamo dato l'opportunità di incontrare e parlare con gli artigiani e gli imprenditori del territorio, di fare un'esperienza del vedere, non nozionistica e questo è estremamente importante. I ragazzi hanno dimostrato attenzione e tanta voglia di tirar fuori il loro talento e le loro motivazioni che a volte restano nascoste, distratte dalle chat e dai social. Abbiamo proposto loro tutta l'offerta marchigiana su formazione, alta formazione e apprendistato. Questi sono i tre volani su cui la Regione ha puntato".