FERMO – Una pagaia le unisce ogni fine settimana, l’impegno sociale tutti i giorni. Perché n è sol questione di medici e cure farmacologiche. “Quando si affronta il tumore al seno, l’unione, il sorriso e lo spirito di chi condivide esperienze di vita è fondamentale”. È nata così Infinitae Odv, l’associazione che è rete di supporto e confronto, ma anche esperienza sportiva.
Domenica pomeriggio, ore 1630 nella sala della Croce Verde di Fermo, queste battagliere donne si presenteranno al territorio. “Un pomeriggio informativo sull'oncologia al femminile. Un momento conoscitivo, di condivisione, per presentare una realtà importante per il supporto che può realmente dare” spiega la presidente Rachele Zeppilli.
Il programma di domenica prevede sia il confronto con diversi esperti che l’incontro con le protagoniste e fondatrici della associazione. “Siamo ufficialmente nate a ottobre, il mese più significativo per le donne che affrontano la difficile esperienza della malattia al seno, il mese della prevenzione. Siamo un gruppo di donne di età e professionalità diverse e a questo progetto lavoriamo da tempo: molte di noi si sono accorte di quanto il confronto e la condivisione di esperienze in certi momenti possano essere utili ad affrontare il percorso della malattia, ma anche tutto quello che c'è dopo, quando terminate le cure si torna alla vita quotidiana" aggiunge la presidente.
Subito è arrivato il supporto del sindaco di Fermo, Paolo Calcinaro: “Questa nuova realtà associativa e le persone che vi sono impegnate per quanto fanno e si propongono per una causa nobile, ovvero quella del supporto e della condivisione, particolarmente importanti e sentiti”.
L'associazione Infinitae ha qualcosa in più che la caratterizza ed è il dragon boat, un'esperienza sportiva unica e carica di emozioni. “Una forma di attività fisica in cui l'imbarcazione, che ha la testa e la coda di un drago, scivola sull'acqua grazie all'energia delle donne a bordo, le dragonesse, che pagaiano al ritmo di un tamburo. Un'attività che negli anni si è rivelata particolarmente benefica per le donne operate di tumore al seno” aggiunge la presidente.
Il pomeriggio del 21 gennaio sarà aperto dai saluti istituzionali e dal Presidente regionale della Commissione pari opportunità Maria Lina Vitturini. Seguiranno gli interventi del dottor Renato Bisonni, primario del reparto di Oncologia dell'ospedale Murri su 'Lo stato dell'oncologia fermana', poi sarà la volta del senologo, Luigi Acito su 'Uno sguardo alla senologia oncologica'.
Barbara Esperide, psicologa nel reparto di Oncologia di Fermo, si soffermerà su 'L'importanza e il ruolo del gruppo per il benessere psicologico', Laura Marziali, attivista e presidente di 'C'è tempo Odv' interverrà in merito alla legge sull'oblio oncologico. Un momento di riflessione, ma anche di serenità e divertimento lo regalerà Piero Massimo Macchini che con il suo intervento spiegherà 'Quanto bene può fare un sorriso'. In chiusura Rachele Zeppilli per descrivere la neonata associazione che parla di forza, di determinazione, di vita.