SANT'ELPIDIO A MARE - Rossano Orsili, Elvino Cassetta e Maria Lisa Mircoli, Marco Meconi e Federica Capparuccia: eccoli i protagonisti di Otzio. Un nome che racchiude il senso della vacanza, di quel riprendersi tempi e spazi propri dei momenti in cui la mente è più leggera.
A idearlo a Sant’Elpidio a Mare sono tre strutture ricettive, non semplici b&b, perché ormai l’evoluzione della ricettività porta a creare residenze di charme e luoghi alternativi agli alberghi. Di cui tra l’altro il Fermano è povero. Si sono così ritrovati tre giovani gestori, due in realtà lo diventeranno a breve visto che le loro strutture apriranno entro maggio.
L’incontro ha prodotto Otzio, che è una parola che racchiude anche il senso civico, “quello che fa superare la negatività e può ridare davvero linfa al nostro bellissimo centro storico”. Perché Otzio è innanzitutto una rete commerciale tra le strutture, ma poi è un mezzo di conoscenza e promozione del territorio, oltre che di coinvolgimento dei cittadini “che speriamo collaborino nella pulizia. Abbiamo attività e case, curiamole, anche negli spazi comuni, così diventeremo parte dello sviluppo” spiegano i promotori.
“Siamo certi che una volta partiti, sapremo ampliare la rete. Il potenziale c’è” riprende Cassetta che nella sua struttura ‘Dimora Gherardini’ ha pensato anche a una piccola Spa, “che immagino di aprire agli ospiti delle altre strutture”. Ma aggiunge Meconi, titolare di Casa Cunicchio: “Bisognerà rispettare certe regole, dele linee guida a cominciare dalla sostenibilità delle strutture, oltre che la qualità di quel che si offre”.
Rossano Orsili del gruppo è il ‘veterano’ avendo da cinque anni un B&B, Residenza Corso Baccio, nel cuore del centro: “Otzio vuole dare un’anima al paese e siamo consapevoli che per riuscirci va coinvolto chi ci vive davvero. Da quando ho aperto la struttura sono entrato in una esperienza bellissima, anche inaspettata. Chi viene a Sant’Elpidio a Mare non si limita a cercare il mare, vuole cultura e spera di incontrare persone che sappiano dare indicazioni, consigliare. Otzio ha questa ambizione”.
Punteranno molto sui social, di cui sono abili gestori, e intanto si confrontano con le altre strutture, dall’associazione B&B di Alesi, al re dei villaggi Marche, Daniele Gatti “con cui stiamo pensando a collaborazioni per provare i turisti del suo Holiday nel nostro centro storico”.
Perché l’obiettivo è riempire le tre strutture, ma soprattutto ampliare il giro attorno a Sant’Elpidio a Mare. “E per questo stiamo studiando iniziative anche con Giaconi Editore” aggiungono. E poi c’è il comune. “Abbiamo presentato il progetto a gennaio. Hanno subito detto sì. Collaboreremo anche con Fermo, vogliamo lavorare con il un biglietto unico, essendoci lo stesso gestore nelle due realtà museali”.
Il sindaco Alessio Pignotti alla presentazione del progetto ha voluto al suo fianco l’intera Giunta. Vincere la sfida del centro storico accomuna da anni ogni amministratore. Avere dei privati così dinamici è un bell’aiuto: “Qui ognuno porta delle competenze. Portano una ‘sensibilità’ che va oltre l’ospitalità diffusa. E poi c’è l’entusiasmo. Qualsiasi forma di sostegno e partecipazione necessita di persone”.
Quelle persone che l’ex sindaco Alessio Terrenzi “avrebbe voluto vicino nei suoi dieci anni” ammette sorridendo nel plaudere a Otzio che nella rete, passo passo, inserirà anche ristoranti e ogni tipo di esercizio commerciale.