Due giorni con le Vele di San Ruffino. “La novità è il villaggio dedicato allo sport nel lago: canottaggio e vele al centro delle attività” spiega Stefano Castori, organizzatore della manifestazione giunta alla decima edizione.
La crescita dell’evento ha permesso di strutturare un programma che a metà ottobre coinvolgerà anche gli alunni delle scuole medie dei sei comuni, spalmati nelle province di Fermo e Macerata, che fanno parte del consorzio: Monte San Martino, Santa Vittoria, Amandola, Smerillo, Montefalcone Appennino e Penna San Giovanni.
“Entreremo nelle scuole, con la creazione di un centro permanente, insieme con la Lega Navale Italiana di Porto San Giorgio, che permetterà al lago di vivere sportivamente tutto l’anno” prosegue Castori.
Entrando nel programma, Le Vele di San Ruffino oggi hanno iniziato a gonfiare le vele. Domani si bissa dalle 10.30 fino alle 17.30. In acqua si alterneranno tre singoli e un due con di canottaggio, le imbarcazioni Optimist e Open Bic dedicate ai più giovani, infine i Laser, ovvero le barche competitive olimpioniche.
“Saranno numerose le batterie, proprio per cercare di far partecipare sempre più persone, coinvolgendo i giovani nelle prove di barca a vela dentro il lago, che ha una complessità maggiore a causa del fatto che i venti cambiano spesso. Il tutto come se si fosse in uno stadio visto che da ogni angolo del lago si è ammirati”.
Insieme a Copagri e Cna è stato allestito anche un mercato a km0 con le tipicità del territorio, oltre venti le aziende coinvolte in un’area specifica dedicata a bordo lago.
“Il tutto in sicurezza. Ci sono tre passaggi per entrare, due posti per misurare la febbre e la registrazione di ogni partecipante” conclude Stefano Castori che ringrazia Camera di Commercio delle Marche e Cna di Fermo e Macerata per il fondamentale supporto.