FORCE – Scenderanno in strada per dire ‘no’. E lo faranno in modo compatto sindaci e cittadini della Valle dell’Aso. Il ‘nemico’ è il biodigestore che verrà realizzato a force. Appuntamento sabato mattina alle 10 in contrada San Salvatore.
Diciannove sindaci di due province guideranno la manifestazione contro “una struttura che danneggerebbe l’intera vallata”. L’impianto di produzione di biometano da rifiuti organici non convince gli amministratori locali che da anni ripetono la stessa cosa: non lo vogliamo.
“La dimensione dell’impianto è eccessiva per la mole di rifiuti prodotti, questo comporterà l’arrivo di camion pieni di rifiuti per alimentare l’impianto. Inquinamento e caos lungo la Valdaso, oltre a rischi per la salute”. Il no arriva da Altidona, Campofilone, Carassai, Comunanza, Lapedona, Montalto delle Marche, Montedinove, Montefalcone Appennino, Montefiore dell’Aso, Montelparo, Monterinaldo, Monterubbiano, Monte Vidon Combatte, Moresco, Ortezzano, Pedaso, Petritoli, Rotella e Santa Vittoria in Matenano.
Appuntamento davanti alla Cavalm per unirsi al corteo, guidato dai trattori, che raggiungerà il punto in cui dovrebbe essere costruito il biodigestore.
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