Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

Tutti in pista per il Murri. Cesetti: "Diventi cittadella sanitaria: dal Sert alla Rsa, poi tutti gli uffici e l'Inrca"

25 Marzo 2025

FERMO – Il futuro del vecchio Murri non è solo una questione locale, interessa  anche la Regione. Se non altro per la proprietà della struttura e i soldi da investire. Una delle voci più impegnate è quella di Fabrizio Cesetti, consigliere regionale del Pd ed ex presidente della Provincia di Fermo. Giusto pallare del ‘vecchio’, ma serve anche pianificare bene quello che verrà fatto dentro il nuovo.

“E’ necessario istituire quanto prima un’apposita commissione istituzionale con poteri decisori che preveda la partecipazione dei rappresentanti della Regione Marche, del Comune di Fermo, dell’Ast di Fermo, della Conferenza dei Sindaci, al fine di redigere una proposta organica volta a stabilire la destinazione esclusivamente socio-sanitaria del nuovo Murri” esordisce il consigliere.

Questo perché, come ha ribadito da tempo, “non è pensabile un’apertura a stralci. L’inaugurazione di una struttura vuota sarebbe solo una manifestazione di propaganda elettorale, dannosa per la nostra collettività e per la credibilità stessa del nuovo ospedale. A tal fine, sarebbe molto importante che la giunta regionale chiarisse se sia già disponibile il personale medico, paramedico e amministrativo necessario per il pieno avvio della struttura o, in subordine, se siano stati banditi i concorsi per il reclutamento del personale stesso e le gare per le risorse strumentali”.

I dubbi sono però tanti. “Intorno all’ospedale, infatti, può e deve nascere una nuova visione della città di Fermo e del territorio provinciale”. Sull’attuale ospedale Cesetti immagina “una vera e propria cittadella sanitaria con il compito e la funzione di inglobare anche uffici e servizi ora sparsi sul territorio. Per fare solo alcuni esempi, cito il Sert, il Dipartimento di Salute mentale, quello sui Disturbi del comportamento alimentare, la direzione, gli uffici amministrativi e i laboratori di via Zeppilli, oltre che ovviamente l’Inrca per una piena e più efficace integrazione tra servizi ospedalieri, servizi territoriali e servizi sociali”.

Concorda poi con il sindaco Leoni sulla necessità di una residenza sanitaria assistenziale, vista la cronica carenza di posti letto per anziani non autosufficienti e persone affette da patologie neuro degenerative “con l’obiettivo di ridurre il più possibile il ricorso al privato".

Raffaele Vitali - via Leopardi 10 - 61121 Pesaro (PU) - Cod.Fisc VTLRFL77B02L500Y - Testata giornalistica, aut. Trib.Fermo n.04/2010 del 05/08/2010
linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram