FERMO – Urne che si sono riaperte alle sette, in u clima ben diverso rispetto all’assolata domenica. Si vota fino alle 15 per eleggere i consiglieri e il presidente dell'undicesima legislatura della Regione Marche, per decidere se tagliare o no il numero dei parlamentari, per eleggere nel Fermano sette sindaci, tra cui quello del capoluogo.
Alle ore 23 nelle Marche si è recato a votare il 42,72% degli aventi diritto, rispetto al 49,78 del 2015, quando si è votato nella sola giornata di domenica 31 maggio, in totale sono andati 559.962 marchigiani.
Dopo lo scrutinio del referendum per la riduzione del numero dei parlamentari, inizierà lo spoglio delle schede regionali. per i sindaci si dovrà quindi attendere domani. La prima giornata di voto ha fatto registrare un'affluenza del 42,96% nella circoscrizione di Ancona (rispetto al 51,54% del 2015 e al 63,50% del 2010, quando si è votato in due giornate, come nella tornata attuale). In quella di Ascoli Piceno la percentuale è stata di 41,07 (47,36% nel 2015 e 61,40% nel 2010), in quella di Fermo 43,05% (51,46% nel 2015 e 61,10% nel 2010), in quella di Macerata 40,51% (rispetto al 47,17% del 2015 e al 61,90% del 2010), in quella di Pesaro e Urbino 45,34% (50,55% nel 2015 e 64,20% nel 2010).
Queste le percentuali registrate alle 23.00 nei capoluoghi regionale e provinciali: Ancona 41,83%, Ascoli Piceno 42,93%, Fermo 48,76%, Macerata 49,29%, Pesaro 47,41%. A Fermo e Macerata si vota anche per il sindaco.