di Chiara Fermani
MONTEGIORGIO - Una grande domenica di musica e beneficenza in favore della confraternita di Misericordia di Montegiorgio, per buttarsi alle spalle i duri anni della pandemia e incontrarsi nel segno della solidarietà.
Un Teatro Alaleona gremito di gente quello che ha cantato e applaudito sulle note dell'orchestra “Caro De Andrè”, che si è esibita per ben due spettacoli, entrambi sold out, uno alle 17 e uno alle 21, regalando al pubblico i più grandi successi di Fabrizio De André e qualche chicca meno conosciuta dell'infinita antologia del cantautore genovese.
Un ritorno non solo della band, dopo gli anni del Covid, ma anche degli eventi culturali organizzati dalla Misericordia di Montegiorgio per raccogliere fondi, per incontrare la gente che in questi anni li ha sempre sostenuti e per promuovere la cultura del volontariato attraverso la musica. Circa 7000 euro la cifra raccolta con il doppio concerto, soldi che serviranno per l'acquisto di un pulmino per il trasporto dei disabili, una fetta importante della loro attività di volontariato.
A fare gli onori di casa sul palco, il governatore della Confraternita Cristiano Bei e il sindaco Michele Ortenzi: “Ringrazio a nome di tutto il Comune di Montegiorgio e dei comuni della media valle del Tenna, il presidente Bei e tutta la confraternita per il prezioso lavoro che è stato fatto in questi anni così difficili”.
Ringraziamento che è giunto anche dalla massiccia presenza di pubblico, circa 700 persone tra il primo e il secondo spettacolo, con ingresso ad offerta libera, che per due ore si sono emozionate con le note della cover band “Caro De Andrè”, che da oltre vent'anni riempie piazze e teatri di tutta Italia, conservando fedelmente gli arrangiamenti dei brani e gli strumenti che utilizzavano dal vivo i musicisti di De Andrè. Ad aprire lo spettacolo è stato un video che ha raccontato la storia della Misericordia dal 1879, una delle confraternite più antiche del versante adriatico, seconda solo a Venezia.
“Tutto è andato al meglio - aggiunge soddisfatto Cristiano Bei – grazie al lavoro corale che è stato fatto dai nostri volontari e dal Comune di Montegiorgio, che oltre a concederci il bellissimo teatro Alaleona, ci ha messo a disposizione anche le persone che lavorano al suo interno.
L'assessore alla cultura Michela Vita ha subito creduto in questo progetto: “Insieme con il prezioso contributo degli sponsor, del pubblico e della band che ci ha dato la disponibilità di un doppio spettacolo, abbiamo regalato una serata di buona musica, con una finalità benefica”.
Nel frattempo le attività collaterali della Misericordia, che ad oggi conta più di 200 volontari, sono riprese a pieno, con corsi di formazione, attività nelle scuole e incontri sul territorio sul primo soccorso pediatrico.