PORTO SANT’ELPIDIO/FERMO – Ed ecco la top ten del turismo regionale estivo. Dieci città che dominano i numeri a livello di presenze e arrivi tra giugno e settembre. Con in testa San Benedetto del Tronto e Senigallia. La riviera delle palme per arrivi, la città degli stellati per presenze.
Ma la notizia è che nella top ten, tra gioielli come Numana Gabicce e Grottammare, ci sono due città fermane: Fermo e Porto Sant’Elpidio. La prima in entrambe le voci, anzi a livello di presenze (472.584) è addirittura quinta, mentre per arrivi è nona (47mila). “E mancano i primi cinque mesi e un settembre importante. ma sono numeri molto positivi” il commento del sindaco Paolo Calcinaro che si trova in missione promozionale in Tanzania.
La città costiera, invece, con i suoi 27mila abitanti entra nella top ten delle presenze (274.314) grazie, è palese, ai suoi campeggi. “Una enorme soddisfazione e dimostra la validità di alcune strategie adottate, ripagando il lavoro che abbiamo svolto già da prima e durante tutta la stagione estiva. Attendiamo naturalmente di conoscere il quadro completo dei dati relativi alla nostra città ma già da queste prime notizie viene da pensare che un ruolo di rilievo abbia giocato l’investimento su eventi come l’esibizione delle Frecce Tricolori, per i 70 anni della nostra città” commenta l’assessora Patrizia Canzonetta.
Aggiunge la collega di Giunta Ferracuti: “Sicuramente sull’incremento dei flussi turistici ha agito la grande voglia della gente di tornare alla normalità dopo il periodo della pandemia. La nostra città ha saputo cogliere questa tendenza ed inserirsi virtuosamente tra le località più apprezzate sul territorio regionale”.
Porto Sant’Elpidio gode del buon andamento di tutta la Provincia, che crede del 17% rispetto al pre pandemia, miglior risultato regionale, mentre la crescita rispetto all’anno scorso è la più bassa, ma il Fermano aveva vissuto un vero boom. A livello regionale, il dato e da gennaio ad agosto, su cui sorridere è quello relativo agli stranieri, che sono tornati in massa, quasi al livello pre pandemico (-2%). I tedeschi sono i primi per numeri, oltre 60mila arrivi, poi Paesi Bassi, Svizzera e Francia. Aumento del 300% per gli inglesi e del 266% dall’America.
