PORTO SAN GIORGIO - La brochure di Porto San Giorgio sui siti di tre tour operator e le foto della città nella rubrica social di un altro. Sono i primi risultati della campagna di promozione turistica del Comune in vista di un’estate, come la scorsa, piena di incognite.
Una campagna «a costo zero», con 13.500 volantini inviati via mail ad altrettante agenzie di viaggi e tour operator italiani. Perché, anche quest’anno, ci si aspetta un turismo quasi tutto interno. «Molti ci hanno risposto di non conoscere la zona e di non aver mai avuto contatti. Dovrebbe dirla lunga sul lavoro da fare per la visibilità
del territorio da qui in avanti», il commento dell’assessora al Turismo, Elisabetta Baldassarri. Che, ancora una volta, invoca il lavoro di squadra tra Comuni. Quell’unione di forze che, da anni, va ripetendo come un mantra. Sulla quale, a parole, trova unanime assenso. Anche se poi i fatti sono un’altra cosa. Sulla mail degli uffici arrivano le risposte dei tour operator. C’è interesse per la zona e vogliono saperne di più. Chiedono foto, descrizioni in inglese e l’elenco delle strutture ricettive. Qualcuno dice che valuterà «interventi promozionali in un’area sconosciuta».
Tre, uno siciliano, uno piemontese e uno emiliano, hanno caricato nei loro siti il materiale inviato dal Comune. Un altro lo inserirà nella rubrica settimanale che tiene sui social per far conoscere posti ancora poco noti. Intanto, il Comune lavora alla programmazione estiva. La settimana scorsa, Baldassari ha incontrato le associazioni di categoria. Un drone volerà sulla città per realizzare un video dall’alto, che ancora manca. Sui social si continuerà con i post sponsorizzati. Basterà?