FERMO - Colpiscono tre volte di più gli uomini delle donne, soprattutto dopo i cinquant'anni. Nei pazienti diagnosticati negli stadi iniziali hanno un tasso di sopravvivenza tra l’80 e il 90%. Sono i tumori del cavo orale, che rappresentano il 3% dei tumori del distretto collo-gola.
In occasiona della quarta Giornata di prevenzione per la diagnosi precoce dei tumori del cavo orale, il reparto di Otorinolaringoiatria dell’ospedale Murri di Fermo, diretto da Stefano Dallari, giovedì 21 aprile organizza visite di screening dalle 9.30 alle 13.
Le visite si terranno negli ambulatori al primo piano del poliambulatorio ex Inam in via Gigliucci, con cadenza di quindici minuti. Prenotazioni dal lunedì al venerdì, dalle 11 alle 13, allo 0734.6252369 – 6252180 - 6252609.
«I report – fanno sapere dal reparto – evidenziano che oltre la metà dei casi di tumori del cavo orale viene diagnosticato con malattia localmente avanzata o già metastatica. La visita è perciò consigliata a chi abbia notato neoformazioni del cavo orale di recente insorgenza e non ancora inquadrate dal punto di vista diagnostico».
La giornata della prevenzione è promossa dall'Aooi, Associazione otorinolaringologi ospedalieri italiani, organizzazione medico scientifica accreditata al Ministero della salute dal 2017, che raccoglie otorinolaringoiatri ospedalieri e varie professionalità sanitarie.
L’associazione, di cui ricorrono i 75 anni dalla fondazione, si prefigge l’obiettivo di contribuire allo sviluppo scientifico di questa branca medica, tutelare la figura professionale dell’otorino, garantire un programma di formazione permanente e favorire lo sviluppo dell’assistenza specialistica preventiva, curativa e riabilitativa.