FERMO – Si parla giustamente spesso di tumore alla mammella e della sua prevenzione, ma c’è anche un mondo azzurro, quello del tumore ai testicoli. Che ha a sua volta un percorso di monitoraggio purtroppo trascurato.
A ricordarlo a tutti è la Lilt di Federico Costantini che fa rete con farmacia comunale, croce verde, enti pubblici e società sportive. Nascono così le giornate di ecografie testicolari per gli uomini tra i 18 e i 35 anni. “Dopo seno, tiroide e melanomi, abbiamo riflettuto sulla difficoltà di fare prevenzione nel mondo maschile. Le femmine 13 anni iniziano i controlli, i maschi rinviano sempre. Andiamo oltre il mese azzurro di novembre” introduce Federico Costantini, vicepresidente della Lilt.
L’Ast e il primario di Urologia Yehia mettono a disposizione i propri medici, in questo caso a donare il suo tempo è il dottor Francesco Catanzariti, urologo. “Noi uomini non abbiamo la cultura della prevenzione e del controllo. Dall’urologo o dall’andrologo ci si arriva di fronte a un problema palese. La fascia di età più colpita dal tumore al testicolo è quella degli under 35. Ci si accorge con l’autopalpazione, diagnosticarlo in anticipo con l’ecografia aumenta notevolmente la possibilità di guarire. Parliamo di un tumore che per fortuna ha il 95% di sopravvivenza. Quindi è fondamentale formare, tanti giovani uomini per vergogna o assenza di prevenzione non si avvicinano”.
Dolore, gonfiore, uno più piccolo dell'altro, emosperma e noduli: ecco alcuni dei sintomi da capire. Aggiunge Luigi Acito, l’oncologo che da tempo è al fianco della Lilt è rimasto colpito dalla “maturità delle società sportive che hanno subito aderito, mostrando grande interesse verso gli atleti. Quando si parla di tumore si arriva anche dall’oncologo. 56mila nuovi casi all’anno di tumore al seno, 2mila al testicolo, che però sono in aumento come incidenza. Insegneremo l’autopalpazione, in attesa che questo venga fatto in maniera stabile nelle scuole. Dobbiamo seminare la parola prevenzione fin da piccoli, entrando sempre più nelle scuole e poi farla crescere con esempi e azioni reali, gli screening".
La Lilt nel frattempo si è dotata di un ecografo di ultima generazione da 20mila euro per rendersi autonoma e offrire ai medici che si mettono a disposizione il macchinario necessario. “Il tumore ai testicoli è qualcosa di più comune di quel che si immagini. Poi arrivano i casi che portano la questione sotto i riflettori, come successo negli ultimi mesi al marchigiano Achille Polonara che è passato da schiacciare alla sala operatoria per poi, con tenacia, tornare in campo prima senza capelli e ora in piena forma” spiega Costantini.
“Da quando sono assessore questo è uno dei momenti più belli, che abbiamo subito accolto. Tramite lo sport, entrando anche nelle scuole, attenzioneremo il mondo giovanile. Siamo sensibili in amministrazione e diamo ai giovani la possibilità di amarsi e di amare il prossimo in tutto il Fermano. Perché non è un percorso che fa Fermo, ma che riguarda tutta la provincia. E che in autunno riguarderà anche il mondo femminile” sottolinea l’assessore allo Sport , Alberto Maria Scarfini.
Spalla sono i Servizi sociali: “Con Scarfini andiamo oltre la collina. Siamo partiti con le serate di informazione, oggi offriamo un’ecografia specifica. Avere un professionista al nostro fianco ci aiuta a raggiungere gli obiettivi. Questa iniziativa è davvero una opportunità, perché nessuno in questa fascia di età si controlla. E invece, prevenire è fondamentale. Ricordiamolo sempre” prosegue Mirco Giampieri.
Una squadra solida, con le farmacie comunali di Fermo che hanno sponsorizzato anche la brochure, e la Croce Verde che si è messa a disposizione. “Come il Comune che ha stanziato un primo finanziamento, che definisco un antipasto, e ha fatto da tramite per incontrare le pie società sportive. Un primo passo nel cambio culturale verso la prevenzione” ribadisce Costantini.
Le ecografie partiranno ad aprile, ma giovedì 28 marzo partiremo con la Pallavolo Don Celso. “Entreremo anche nelle scuole, la prima è il Carlo Urbani, e saranno tante perché il progetto va avanti fino a dicembre 2024”.
Per partecipare, le segnalazioni passeranno per le società sportive e le scuole, chiaramente si parla di alunni maggiorenni. “Con il nostro finanziamento copriamo già i primi cento esami, almeno cinque appuntamenti. Sappiamo che il potenziale è grande, non ci tireremo indietro” conclude il dirigente Gianni Della Casa.
r.vit.
