MONTELPARO – Marino Screpanti ormai ne ha vissute tante come sindaco. E come lui, la popolazione che tra i Sibillini convive con il terremoto dal 2016.
La nuova scossa alle 17.17 di oggi è stata forte, 4 gradi, ma breve. “Siamo abituati a convivere con le scosse” ammette. “Ma questo non cancella la paura, che ogni volta ci accompagna, perché il ricordo del disastro del 2016 è in ognuno di noi”.
Immediata è scattata la ricognizione dei danni: “Il paese è piccolo, stiamo verificando. No abbiamo avuto segnalazioni. Per fortuna è stata breve, questo è un aiuto” prosegue il sindaco del comune più vicino all’epicentro.
Una scossa che è stata avvertita molto bene nella provincia di Fermo, tante persone sono uscite di casa anche nel capoluogo, e nel maceratese: forte, breve e a 22 chilometri di profondità. Da Parigi, il sindaco Calcinaro rassicura: "I nostri tecnici sono già in servizio per verificare che non ci siano problematiche".
Un quarto d’ora prima una scossa di magnitudo 2,4, ma a soli 7 km di profondità in mezzo al mare, davanti a Marotta, aveva preoccupato i comuni costieri