FERMO – Immensa e luccicante. Praticamente un grattacielo che si muove sull’acqua. Ecco la Msc Splendida, la nave a più grande mai entrata nello scalo di Ancona proveniente da Trieste: 333 metri di lunghezza e 67 di altezza.
Un evento accolto da tutti tra gli applausi. Fino a settembre, effettuerà ogni domenica in città 15 scali e trasporterà gli ospiti in un tour di 7 notti in Adriatico che toccherà Bari, Ragusa (Croazia), Corfù (Grecia) e Spalato, con l'aggiunta da luglio di Kotor (Montenegro).
“Una scelta - ha dichiarato il managing director Leonardo Massa - che evidenzia le grandi potenzialità del territorio marchigiano cui la compagnia dedica alcune escursioni in grado di invogliare i visitatori a tornare. Il comparto ha realizzato nel 2019 oltre 14 miliardi di euro di fatturato diretto e impiegato con l'indotto 120mila persone”.
L'arrivo della nave, 137 mila tonnellate di stazza, 1.637 cabine, 4 piscine, 20 bar, 6 ristoranti e un'area benessere, per 4.500 passeggeri, non era scontato, come ha rilevato il comandante del porto Enrico Moretti.
“Un primo passo verso la creazione di un terminal apposito in convenzione con Msc - aggiunge Rodolfo Giampieri, presidente uscente Autorità di Sistema Portuale Mare Adriatico Centrale - che dovrebbe portare alla creazione di una banchina dedicata al Molo Clementino”. Il piano di sviluppo prevede 150 attracchi all’anno
La Regione ci crede: “Un moltiplicatore di opportunità - ha osservato Francesco Baldelli, assessore regionale alle Infrastrutture - da potenziare coi collegamenti aeroportuali, ferroviari e stradali”.
Ad Ancona si sono imbarcati 300 passeggeri; la nave, causa Covid, viaggerà al 70% di capienza. “I nostri rigorosi protocolli di salute - ha spiegato Massa - sono stati adottati da tutto il comparto e garantiscono un viaggio in assoluta sicurezza”. Come sicure sono le escursioni che ogni crocerista potrà scegliere che vanno dal Conero a Senigallia e si spera prima o poi anche verso il distretto della moda.